"Roma: chiusa per buche" è la Cover Story di oggi su Sky TG24 HD

Roma, la capitale d’Italia, da molti riconosciuta come la città più bella del mondo è completamente nel caos. E questo solo perché sono caduti 200 millimetri di acqua negli ultimi cinque giorni?
Dopo le piogge dei giorni scorsi che hanno aperto voragini nell’asfalto, causato frane, allagato interi quartieri e paralizzato il traffico, Sky TG24 HD mostra lo spettacolo vergognoso che va in scena per le strade di Roma.
La Cover Story di oggi punta i riflettori e si fa portavoce dell’esasperazione dei cittadini con un editoriale del direttore del canale, Sarah Varetto:
“Roma è un caso da manuale di come la gestione del denaro pubblico faccia letteralmente acqua da tutte le parti. Recentemente abbiamo avuto due esempi chiarissimi di cosa significhi non saper gestire il denaro pubblico: da una parte l’Europa ci ha ricordato che siamo maglia nera per la corruzione e la scarsa trasparenza e in quelle stesse ore la capitale andava in tilt a causa di una forte pioggia. Vogliamo raccontarvi che cosa non ha funzionato nel modo in cui sono stati amministrati i soldi pubblici, perché è importante accendere un faro su come vengono spesi soprattutto in tempo di crisi, e sappiamo bene che la responsabilità non può essere ricondotta soltanto all’attuale amministrazione”.
Nel corso della giornata Sky TG24 HD approfondirà infatti anche la questione della gestione del denaro pubblico nella capitale documentando come sono stati stanziati, e soprattutto spesi i fondi per Roma Capitale. E mostrerà anche alcuni positivi esempi: molte grandi città del nord Italia, per non oltrepassare i confini, non vivono questi disagi e lì, spesso, piove per intere settimane. L’asfalto nelle strade non si sgretola, a Roma invece sì. A Roma si rischiano incidenti mortali, oltre che danni alle vetture. A Roma i cittadini sono imbufaliti. A Roma, negli ultimi 10 anni almeno, il denaro pubblico è stato malgestito e la manutenzione è spesso carente o inefficiente.
E se la capitale è lo specchio di un Paese, va da sé che Roma rappresenta un pessimo biglietto da visita.