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Roma, core mio

Creato il 02 agosto 2015 da Dfalcicchio

Viaggio da quando sono un adolescente e da qualche tempo mi piace viaggiare nelle grandi città. Camminare tutto il giorno per le strade di Londra, New York, Roma, Parigi, mi fa star bene. Alla sera sono esausto e contento. Da molti anni frequento Roma. Vi ho abitato per un paio d’anni e ci torno ogni mese, quando sono in Italia. Camminare in mezzo alla storia, tra un impegno e l’altro, mi riempie di benessere. Andare dal centro storico al MAXXI, alla Garbatella, Trastevere, San Giovanni, Gianicolo, Vaticano, mi fa scoprire angoli che già conosco, ma che è sempre un piacere rivedere. E da tanti anni non vedo una Roma così martoriata. E’ sporca in modo insopportabile, non funziona quasi nulla, tutto è improvvisato e approssimativo . Le belle vie del centro sono invase dai rifiuti. Sacchi della spazzatura ovunque, di giorno e di notte. Uno scempio che la capitale d’Italia non merita. Per tanti motivi, sono legato in maniera ancestrale a Roma e il cuore piange a vedere ‘sto schifo. Anche le altre metropoli sono sporche e incasinate, da New York a Londra, ma non sono mai scese così in basso. Non so di chi sia la colpa. Parlando con la gente , uno dei maggiori colpevoli sembra essere il sindaco Marnino, definito quasi sempre incapace. Crediamo che le cause di questa situazione siano una miscela di incuria di tutti, dall’amministrazione agli abitanti, di maleducazione dei turisti, degli abitanti stessi, di voglia di fottersene di tutto, tipico di questo periodo del mondo, che qualcuno definisce ancora civile. Vedo sempre gente che butta a terra pacchetti di sigarette, contenitori di bibite, lattine, carte per i cibi, come se le strade di Roma fossero una cloaca comune. Una situazione insostenibile e nessuno controlla, interviene, prende in mano la situazione. Bisogna capire che è impossibile andar avanti così, tra le altre cose siamo anche lo zimbello dei media mondiali. E presto arriverà il Giubileo.

A presto. See you soon. A la prochaine,

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