ROMA. Da domani una mini rassegna sull’ebraismo ungherese all’Accademia di Ungheria.

ROMA. Dal 4 all’11 febbraio l’Accademia di Ungheria a Roma (v. Giulia, 1 – Sala Liszt) ospiterà una mini rassegna di cinema sull’ebraismo ungherese, organizzata dall’Accedemia d’Ungheria, nell’ambito di manifestazioni previste in occasione della presidenza di turno dell’Ungheria alla internazional Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) Il primo appuntamento della minirassegna sarà domani alle ore 19 con il documentario “Fallo sapere ai tuoi figli, Nella terra dei rabbini miracolosi”, titolo originale: Csodarabbik földjén), opera dei registi Imre Gyöngyössy, Katalin Petényi e Barna Kabay. Sempre il 4 febbraio ma alle ore 20,30 sarà presentato il film di finzione La rivolta di Giobbe (1983 – ‘105, titolo originale: Jób lázadása) diretto da Imre Gyöngyössy e Barna Kabay, film candidato all’Oscar. La mini rassegna termina giovedì 11 febbraio alle ore 20,30 con il documentario Ámos, pittore dell’Apocalisse (2015 – ’55, titolo originale Ámos az Apokalipszis festője) opera di Katalin Petényi e Barna Kabay. Il destino drammatico di Imre Ámos, detto anche lo “Chagall ungherese”, è ancora oggi un tragico ricordo. Attraverso le opere e il diario del pittore ebreo e filmati d’archivio, il documentario mostra come la storia abbia trasformato questo artista profondamente credente, dal temperamento lirico, in un pittore profetico che leva la sua vibrante protesta contro il fascismo. La proiezione sarà preceduta dalla inaugurazione dell’omonima mostra, prevista per le ore 19,30 presso la Galleria dell’Accademia d’Ungheria in Roma. Tutti i film in programmazione verranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano. L’ingresso al festival è gratuito. Saranno presenti gli autori Katalin Petényi e Barna Kabay.