Pubblichiamo l’ntervento del laboratorio Carteinregola alla Giornata della Trasparenza del 21 settembre in Aula Giulio Cesare. Una giornata di confronto aperta dagli interventi dell’Assessore alla Legalità Sabella e del Sindaco Marino e condotta dal Segretario Generale Buarnè, a cui hanno partecipato molte associazioni tra cui Libera, Avviso Pubblico, Cittadinanzattiva, DaSud e altre, portando molti contributi, spesso critici, sulla difficile situazione della Capitale. E significativa è stata la pressochè totale assenza dei consiglieri capitolini di maggioranza e opposizione (presenti invece alcuni assessori e consiglieri municipali), se si escludono la presidente dell’Assemblea Valeria Baglio e la Presidente della Commissione Trasparenza Lavinia Mennuni, i cui interventi erano previsti dal programma (> vai alla presentazione della giornata). Un’assenza che pesa, e che si aggiunge all’inspiegabile ritardo nell’approvazione della Carta di Avviso Pubblico- codice etico per la buona politica, presentata in Campidoglio – ironia della sorte – il 3 dicembre scorso, e alla mancata risposta alle decine di comitati promotori di “Spiazziamoli, 50 piazze contro le mafie ” che il 16 aprile avevano chiesto un’Assemblea Capitolina aperta dedicata a Mafia Capitale. Dei cittadini che si occupano di mafie, corruzione e trasparenza i partiti si ricordano solo quando devono partecipare alle manifestazioni…
La trasparenza è il primo antidoto al malaffare, e un dovere verso i cittadini, che del malaffare sono le prime vittime. Non aver paura di mostrare e raccontare la verità è l’unico modo per l’amministrazione di conquistare la fiducia della parte migliore della città, quella che resiste (> leggi l’articolo su Carteinregola.it)