Testaccio, si conferma, come già sappiamo, straordinario quartiere-laboratorio per nuovi locali e piccoli ristorantini. Oggi parliamo di Pizza 00100, meglio conosciuto dai romani della zona come il tempio dei “trapizzini”.00 100 nasce appunto da una “estrema sintesi” di tutto questo… “00” per la farina usata in panificazione e “00100“, C.A.P. di Roma, adottato come “simbolo” della culinarietà (cucina) romana. Da Pizza 00100 il re incontrastato del bancone è sicuramente, il trapizzino, un vero e proprio connubio tra pizza bianca e cucina romana. In pratica il trapizzino è un pezzo di pizza bianco aperto e riempito di una serie di condimenti a scelta: coda alla vaccinara, polpette al sugo, pollo alla cacciatora o ai peperoni, seppie e piselli, trippa, lingua in salsa verde, garofolato, e coratella con le cipolle.
Anche i vegetariani, però, possono mangiare bene in questa piccolissima oasi di piacere, già recensita dal New York Times, dal Guardian e dal Gambero Rosso. Noi vi consigliamo di provare la Greenwich, con mozzarella, stilton e riduzione di porto, o la Ceci che ricoperta del tipico condimento, ma frullato, della pasta e ceci. L’impasto è di farine di grano tenero, olio extravergine di oliva della Sabina, sale e un lievito naturale proveniente da San Giorgio Jonico.
Questi gli estremi per chi volesse fare un salto da Pizza 00100: Via Giovanni Branca, a due passi da piazza Santa Maria Liberatrice.
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