Tra le 400 opere selezionate, ceramiche, oggetti in metallo,
vetro, sculture in pietra e terracotta, elementi architettonici in pietra,
oreficerie, terrecotte dipinte, monete e utensili da lavoro, che provengono dai
musei di tutto il mondo. Fra le altre, il sarcofago fittile ‘degli sposi’, le
lastre dipinte di Parigi, Villa Giulia e Cerveteri, le terrecotte votive del
Vaticano e quelle decorative di Berlino e Copenhagen.
“L’Isma-Cnr conduce scavi regolari nell’area urbana di
Cerveteri sin dai primi anni ’80 del secolo scorso”, spiega Paola Santoro,
direttore dell’Istituto. “La parte centrale del percorso espositivo è dedicata proprio
all’età dell’oro dell’antica città etrusca, l’epoca arcaica, dove spiccano le
scoperte effettuate dal Cnr, che ha indagato tutti i siti santuariali
illustrati in mostra e contribuito, con le sue ricerche, alla ricostruzione dei
vari aspetti della vita urbana: artigianato, urbanistica, culti, viabilità.
All’Isma si deve anche la ricostruzione del quadro topografico generale del
territorio ceretano”.
Il progetto espositivo, che per la prima volta consente di
tracciare un profilo generale della grande città etrusca, è scaturito dalla
condivisione di interessi e risorse con varie istituzioni. “Il Louvre vanta una
delle più ricche collezioni di antichità etrusche provenienti da Cerveteri, in
origine appartenute al Marchese Campana; la Soprintendenza per i beni archeologici
dell’Etruria meridionale si occupa delle complesse attività di tutela e
valorizzazione del territorio”, prosegue la ricercatrice. “Attraverso il ‘racconto’
della mostra, che si terrà in un padiglione in acciaio e vetro adibito
progettato a questo scopo dall’agenzia di architettura giapponese Sanaa, il
visitatore potrà ricostruire un intero capitolo della storia del Mediterraneo,
dall’angolo di osservazione di una delle sue metropoli”.
Dopo la tappa francese, la mostra approderà in aprile a
Roma, al Palazzo delle Esposizioni, dove è in calendario fino al 20 luglio
2014.
Magazine Cultura
Tra le 400 opere selezionate, ceramiche, oggetti in metallo,
vetro, sculture in pietra e terracotta, elementi architettonici in pietra,
oreficerie, terrecotte dipinte, monete e utensili da lavoro, che provengono dai
musei di tutto il mondo. Fra le altre, il sarcofago fittile ‘degli sposi’, le
lastre dipinte di Parigi, Villa Giulia e Cerveteri, le terrecotte votive del
Vaticano e quelle decorative di Berlino e Copenhagen.
“L’Isma-Cnr conduce scavi regolari nell’area urbana di
Cerveteri sin dai primi anni ’80 del secolo scorso”, spiega Paola Santoro,
direttore dell’Istituto. “La parte centrale del percorso espositivo è dedicata proprio
all’età dell’oro dell’antica città etrusca, l’epoca arcaica, dove spiccano le
scoperte effettuate dal Cnr, che ha indagato tutti i siti santuariali
illustrati in mostra e contribuito, con le sue ricerche, alla ricostruzione dei
vari aspetti della vita urbana: artigianato, urbanistica, culti, viabilità.
All’Isma si deve anche la ricostruzione del quadro topografico generale del
territorio ceretano”.
Il progetto espositivo, che per la prima volta consente di
tracciare un profilo generale della grande città etrusca, è scaturito dalla
condivisione di interessi e risorse con varie istituzioni. “Il Louvre vanta una
delle più ricche collezioni di antichità etrusche provenienti da Cerveteri, in
origine appartenute al Marchese Campana; la Soprintendenza per i beni archeologici
dell’Etruria meridionale si occupa delle complesse attività di tutela e
valorizzazione del territorio”, prosegue la ricercatrice. “Attraverso il ‘racconto’
della mostra, che si terrà in un padiglione in acciaio e vetro adibito
progettato a questo scopo dall’agenzia di architettura giapponese Sanaa, il
visitatore potrà ricostruire un intero capitolo della storia del Mediterraneo,
dall’angolo di osservazione di una delle sue metropoli”.
Dopo la tappa francese, la mostra approderà in aprile a
Roma, al Palazzo delle Esposizioni, dove è in calendario fino al 20 luglio
2014.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La vetrina degli incipit - Giugno 2015
L'incipit in un libro è tutto. In pochi capoversi l'autore cattura l'attenzione del lettore e lo risucchia nel vortice della storia. Oppure con poche banali... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Stasera alle 23 su La7 Drive di Nicolas Winding Refn
Anno: 2011Durata: 95'Distribuzione: 01 DistributionGenere: AzioneNazionalita: USARegia: Nicolas Winding RefnDrive è un film del 2011 diretto da Nicolas Winding... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Luci e ombre di Calabria
Sono "emigrante". Nel senso che sono emigrata alla fine degli anni Novanta dalla Calabria al Lazio. Sono una di quegli emigranti senza il richiamo forte delle... Leggere il seguito
Da Luz1971
CULTURA, LIBRI -
Fan Zeng. La poesia della pittura cinese al Vittoriano
Roma rende omaggio alle antiche tradizioni cinesi della calligrafia e dell’arte.Un’incredibile carrellata di splendidi e monumentali dipinti, sostanzialmente... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
It's the books, stupid! Reading is sexy in New York. Greenwich Village bookstores
#itsthebooksstupid: inciampare nei libri viaggiando - clicca qui per leggere le parti precedenti. Reading is sexy, and an integral part of the culture in New... Leggere il seguito
Da Bourbaki
CULTURA -
“Libero Cinema in Libera Terra”, al via la X Edizione
Oggi, mercoledì 1° luglio, Libero Cinema in Libera Terra dà il via alla sua 10ma edizione, iniziando il tour dalla Sicilia, dove il Festival è nato,... Leggere il seguito
Da Af68
CINEMA, CULTURA
I suoi ultimi articoli
-
PAVIA. #iononhopaura. Marcone (LN): "Per Charlie Hebdo piazza Vittoria piena, stasera no ma la Lega c'era".
-
PAVIA. In tangenziale nord, giovedì possibili disagi all'altezza dello svincolo per la Vigentina.
-
PAVIA. Melania Lanave critica la gestione delle risorse da parte della giunta Depaoli.
-
PAVIA. Un minuto di raccoglimento in consiglio per ricordare Romeo Iurilli presidente Confesercenti Pavia scomparso oggi.





