Magazine Architettura e Design

Roma ever-green: il Bioparco

Da Lemillebolleblu @Lemillebolleblu

Ebbene si: è il Bioparco di Roma, nato nel 1911 come giardino zoologico, poi divenuto successivamente Fondazione No Profit, e dal 1998 ha la struttura che oggi conosciamo, per avvicinare i visitatori alla natura e sensibilizzarli verso su temi quali la conservazione delle specie animali e degli habitat in cui vivono.

E non è nemmeno difficile da raggiungere: si trova infatti nel cuore di Villa Borghese per un area di diciotto ettari. Ospita circa 1.000 animali appartenenti a 200 specie diverse tra Mammiferi, Uccelli e Rettili; alcuni sono molto rari, quali come l’Antilope, l’Aquila reale, l’Avvoltoio, il Bisonte americano, il Coccodrillo americano, l’Elefante asiatico, il Leone asiatico, il Leopardo, l’Orso bruno, il Pitone reale, la Tigre siberiana e sono inseriti in un contesto botanico tra i più interessanti e suggestivi di Roma.

Roma ever-green: il Bioparco

UN PO’ DI STORIA:

Il neonato Giardino Zoologico fu realizzato da Carl Hagenbeck e dal suo staff, che avevano da poco realizzato il famoso Zoo di Stellingen ad Amburgo, all’epoca il massimo della modernità, poiché costruito come Zoo privo di sbarre, in cui le gabbie sono sostituite da fossati. Così fu realizzato anche lo Zoo di Roma, che divenne in poco tempo uno dei più importanti d’Europa. Nel 1935 l’architetto De Vico inaugurò una nuova area che comprendeva la Grande Voliera ed il Rettilario. Durante la seconda guerra mondiale però lo Zoo attraverso una fase di degrado da cui iniziò la lenta ripresa  negli anni ’70 con  inizio della ristrutturazione del parco, ma la riqualifica durò 9 anni e la nuova struttura fu inaugurata nel 1983. Nell’aprile del 1998 nasce formalmente la Società Bioparco S.p.A. a capitale misto, diventando la struttura che oggi conosciamo. Nel 2003, per  il Centenario di Villa Borghese, è stato creato Largo Vittorio Gassman, ove si trova la La Galleria del Parco, una struttura di 800 mq su tre livelli ricavata dal restauro conservativo dell’edificio che ospitava le scimmie antropomorfe.

Il Bioparco è una struttura “attiva” in vari ambiti: attraverso mostre, convegni, corsi, laboratori, giochi all’aperto e al chiuso attività di educative che coinvolgono le scuole, eventi mediatici nell’educazione ambientale, ma anche con l’adesione agli EEP (programmi europei di riproduzione in cattività), per proteggere le specie minacciate dall’estinzione.

Roma ever-green: il Bioparco

Le aeree che ospitano gli animali nel bioparco possono essere suddivise così:

  • la Selva dei Lupi, 1.600 mq immersi nel verde che ospita cinque lupi provenienti dalla Croazia;
  • Il Villaggio degli Scimpanzé, oltre 4.000 mq che comprendono una palestra a cielo aperto, cinque punti di osservazione (vetrate), una vista dall’alto ed una palestra.
  • La Clinica veterinaria, dotata di una sala operatoria, apparecchiature per interventi chirurgo-odontoiatrici e diagnostica ecografia, ce un’ambulanza per il pronto soccorso veterinario.
  • L’ospedale degli Animali gestito dalla Lipu (Lega italiana Protezione uccelli) è un centro di recupero degli animali selvatici.
  • La Casa delle Giraffe, il cui nuovo recinto esterno è di 1500 mq.
  • Gli spazi in cui convivono diverse specie: la Savana  (struzzi, antilopi e zebre) e Sud America (tapiri e nandù).
  • La Valle degli Orsi di 3.500 mq con una cascata ed un ampio specchio d’acqua.
  • L’Area dei Leoni Asiatici, abitata da una coppia di esemplari.
  • Il Rettilario, ove, in collaborazione con l’EEP, si sta attuando un progetto di riprodu-zione e reintroduzione della specie Testudo kleinmanni in Libia: nel 2007 si è riusciti a far riprodurre in cattività 10 esemplari di questa testuggine. All’interno del Rettilario si trova anche la mostra permanente “Furti di Natura” per sensibilizzare il pubblico sul commercio illegale di animali e piante esotici.
  • La Valle dei Cuccioli è un centro di cultura-educazione cinofila e di adozione dei cani ospiti dei canili comunali di Roma.

Roma ever-green: il Bioparco

Inoltre nel Bioparco ci sono punti ristoro e areee pic-nic, inserite nel cuore di Villa Borghese, e la suggestiva Oasi del Lago, un area di oltre un ettaro dedicata alle famiglie: oltre ai giochi per bambini ad un anfiteatro e aree per pic-nic, c’è un laghetto abitato da  testuggini marine e fenicotteri.

Per i bambini di altezza inferiore a 1mt, persone disabili non autosufficienti  l’ingresso al bioparco è Gratis.

E’ o non è un interessante alternativa alle tradizionali mete culturali di Roma?

www.bioparco.it


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :