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Roma. La Spia dell’Imperatore di M. C. Scott

Creato il 28 settembre 2012 da Nasreen @SognandoLeggend

M.C. Scott è nata e cresciuta in Scozia. Pubblicati in 15 Paesi, i suoi romanzi hanno vinto numerosi premi e hanno scalato tutte le classifiche di vendita, imponendola come una delle autrici di bestseller storici di maggior successo degli ultimi anni.

 

Serie Rome:

1. Roma. La Spia dell’Imperatore, 2012 (The Emperor’s Spy, 2010)
2. The Coming of the King, 2011
3. The Eagle of the Twelfth 2012


Una grande storia di profezie, complotti e tradimenti alla corte dell’imperatore Nerone

 

Roma. La Spia dell’Imperatore di M. C. ScottTitolo: Roma. La Spia dell’Imperatore
Autore: M. C. Scott (Traduttore: /)
Serie: Serie Rome, vol.1
Edito da: Tre60 (Collana: Tre60)
Prezzo: 9.90€
Genere: Thriller, Romanzo Storico
Pagine: 508 p.
Voto: Roma. La Spia dell’Imperatore di M. C. Scott
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Trama: 63 d.C. In una placida notte senza luna, le fredde e nere acque della Manica conducono in porto un vascello senza insegne. Sul molo sbarca Sebastos Pantera, una spia reduce da una lunga missione in Britannia, che lo ha profondamente segnato sia nello spirito che nel fisico. Ma non è tempo di riposo. Ad attenderlo c’è il suo mentore, Seneca, che lo porta subito al cospetto dell’imperatore. Giunto in Gallia per assistere a una corsa di quadrighe, Nerone, è infatti impaziente d’incontrare in segreto il suo miglior agente, per rivelargli l’esistenza di un’oscura quanto minacciosa profezia: “Roma sarà avvolta dalle fiamme e brucerà in cenere, annientata dalla sua abissale depravazione. Allora il Regno del Cielo si manifesterà com’è stato promesso.” Terrorizzato dall’idea che qualcuno stia tramando contro di lui, l’imperatore ordina quindi a Pantera di scoprire l’origine di questo testo misterioso. All’abile spia non resta dunque che piegarsi al suo volere e assumere una nuova identità, infiltrarsi tra le fila dell’esercito sui campi di battaglia e tra i circoli di potere nei palazzi della capitale, e chiarire un enigma che potrebbe nascondere una rete d’inganni, intrighi e tradimenti in grado di annientare il cuore stesso dell’impero. Il destino di Roma è nelle sue mani…

 

Recensione
Cerridwen 

Roma sarà avvolta dalle fiamme, e brucerà in cenere, annientata dalla sua abissale depravazione. Soltanto quando ciò sarà passato, allora il Regno del Cielo si manifesterà com’è stato promesso.

 

Abile spia, rientrato di recente da una missione che lo ha visto infiltrato fra le tribù britanniche all’epoca della rivolta di Boudicca, Sebastos Pantera, addestrato niente di meno che dal grande Seneca, si ritrova ancora una volta al centro di una rete di inganni e intrighi. Una funesta profezia rischia di sconvolgere il regno di Nerone e l’imperatore, piegato dalla paura, convince il giovane Sebastos a indagare. Infiltrato nel mondo dell’esercito e in quello della nobiltà sotto una nuova identità, si ritroverà ben presto al centro di una vasta rete di tradimenti

Pilastro del romanzo, è la straordinaria figura di Sebastos Abdes Pantera la cui caratterizzazione ricca, complessa e psicologicamente accurata, fornisce ai lettori il ritratto di un uomo dalle mille sfaccettature, imprevedibile e letale. Tormentato nel corpo e nella mente, amareggiato dalla perdita di ciò che aveva di più caro e perseguitato dai ricordi di una vita che non sente più appartenergli,  quello di Sebastos è un personaggio costruito con meticolosa cura, con un’attenzione particolare per i dettagli. Gli eventi vissuti in Britannia hanno lasciato il segno su questo giovane uomo, obbligandolo a rimettere in discussione una vita di ideali, scardinando quella lealtà incondizionata nei confronti di Roma. Trasformato nel profondo, e deciso a cambiare, Sebastos deve tuttavia fronteggiare eventi ben più grandi di lui e, volente o nolente, piegarsi ad essi. Ciò non significa per l’abile spia un ripiegamento pacifico entro i limiti imposti dal destino, ma forse, un’occasione per affrontare i fantasmi del passato e liberarsi delle paure più nascoste dell’animo. Il rapporto che si viene a creare fra la spia e il giovane ambiguo Math contribuisce fortemente a rivelare il percorso di crescita di Sebastos, difficoltoso e irto di ostacoli.

Luci e ombre si raccolgono attorno al personaggio di Sebastos e queste rappresentano le luci e le ombre della stessa Roma.

Una seconda figura, estremamente potente e ben caratterizzata al pari di quella di Sebastos, domina il romanzo: quella dell’imperatore, Nerone. Megalomane, spietato, determinato, Nerone è forse una delle figure imperiali dalla fama più oscura, eppure l’autrice riesce a gestire questo imponente personaggio con obiettività e una indubbia capacità di descrizione.

L’unica pecca che si potrebbe riscontrare nell’economia complessiva del romanzo, risiede forse nella caratterizzazione dei personaggi femminili che, differentemente da quelli maschili, non riescono a spiccare per consistenza e originalità.

Non solo romanzo storico, ma anche thriller ad alto tasso adrenalinico, pura avventura in un mondo brutale, privo di leggi e, proprio per queste caratteristiche, assolutamente affascinante. L’intrigo che sta alla base della trama regge per tutto il corso del romanzo, e i colpi di scena si succedono incessanti e imprevisti.

Lo stile narrativo dell’autrice è estremamente evocativo, fluido, caratterizzato dalla presenza di molti dialoghi vivaci, mai ripetitivi, e arricchito da agili descrizioni dalla potente forza scenica che non appesantiscono affatto la lettura. Ogni capitolo del romanzo costituisce un microuniverso autonomo, un piccolo delizioso quadro che sembra dipinto con la grazia di un maestro olandese.

La ricostruzione dell’ambientazione storica, verosimile e avvincente, non risulta affatto noiosa. Un attento lavoro di ricerca è alla base del mondo ricostruito da M. C. Scott, e nonostante il periodo trattato non sia certo fra i più semplici e immediati da apprezzare, riesce comunque a coinvolgere e appassionare come solo pochi romanzi sono in grado di fare.

Il romanzo è collegato, anche se non strettamente, all’universo del Ciclo dedicato alla regina–guerriera Boudicca. Naturalmente può essere letto e apprezzato anche senza possedere una conoscenza approfondita della saga precedente, ma la lettura della Trilogia dedicata a questa particolare fase della storia della Britannia non potrà che essere d’aiuto nel comprendere appieno la vivace trama de La Spia dell’Imperatore.


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