Eccoci al secondo, ed ultimo, appuntamento con "Roma on the Road! (La folla in delirio).
Non sono il tipo da post gargantueschi (che bella parola...), per questo ho diviso il diario del viaggio a Roma in due post, ovviamente nulla avrebbe potuto eguagliare il concerto, ma i due giorni dopo sono stati ugualmente ricchi di importanti avvenimenti.
Lasciato l'hotel siamo andati a Roma centro e, dopo aver parcheggiato l'auto alle spalle del monumento dell'immagine sopra e siamo partiti, a piedi alle volta di qualche obbiettivo.
Il mio era quello di vedere il Pantheon e finalmente, dopo ore e ore e ore (forse esagerò sarà stato il sole) di camminata, appunto, sotto il sole ci sono riuscito, arrivammo al Pantheon..
Ragazzi, ero senza fiato quando sono entrato li dentro. Non so quanti di voi l'hanno visto, ma io l'ho trovato spettacolare.
Dopo di che la mia amica ha opzionato il suo obbiettivo e siamo andati a vedere la Fontana di Trevi, altro spettacolo meraviglioso, se non fosse stato per la troppa gente che impediva di potersi fare un bagno...
Dopo di che siamo andati a pranzo...
Semplicemente magnifico.
No, fermi un attimo, mi ero quasi dimenticato.
Durante la strada per il Pantheon ci siamo imbattuti in una Feltrinelli GIGANTESCA!.
Ovviamente ci siamo fiondati li dentro e ho trovato due libri magnifici, uno che recensirò e di cui non vi dico nulla e l'altro era un libro che cercavo da tempo.
Il potere del Mito di Joseph Campbell, un libro-intervista all'antropologo e studioso di mitologia comparata che spazia la Mitologia in qualsiasi ambito. Ho letto solo fino a pagina 50 e sto rimanendo sempre più incantato, devo trovare presto gli altri suoi libri.
ENORME. (aaah...l'odore della carta...)
Che stavo dicendo prima della parentesi libraria? Ah, si . Il Pranzo.
A pranzo siamo andati ad un ristorante Giapponese, l'Hokkaido. Le due ci volevano andare e io non ero mai andato al Giapponese, quindi era perfetto...
Dopo essere usciti, o meglio appena dopo essere entrati, ho capito che la cucina giapponese non fa per me, anche se ho imparato subito e bene a mangiare con le bacchette.
L'unica cosa, non ho provato il Sakè, mi hanno convinto a non prenderlo...con ottime argomentazione tipo i 36 gradi fuori e il fatto che ero praticamente a stomaco vuoto da oltre 24 ore.
Dovevo prenderlo argh! Mai farsi distrarre da ottime argomentazioni!
Dopo averle lasciate sono tornato a casa, il giorno dopo sono ripartito per il mare e, avendo riavuto accesso al Web, ho avuto la magnifica notizia che il Signor Alessandro Forlani ha vinto sia il Premio Urania che il Premio Kipple con il suo romanzo "I senza-tempo". Gli faccio le mie più sentite congratulazione, se li è meritati entrambi.
Insomma, un paio di giorni proprio non da buttare, direi ;)