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Roma on the Road: Rock in Roma- Caparezza Eretico Tour
Creato il 24 luglio 2012 da Helldoom @AttianeseDomEccomi, come promesso, di ritorno dal Concerto.
Ok, ok, non proprio come promesso, ma il post non è uscito ieri perché qui si stava scatenando l’apocalisse e le linee internet non davano segni di vita (in positivo, però, di vedevano tutti i canali televisivi possibili del digitale, cosa che prima non succedeva oggi la connessione c’è e si vedono un pugno di canali televisivi).
Oltretutto noto con piacere che non ci sono state pesanti cadute di visite in questi tre giorni (Si certo, non erano centinaia e centinaia, ma quelle che ci sono rimaste più o meno stabili).
Comunque di che dovevo parlarvi? Ah si del concerto di Capa…
LEGGENDARIO.
Dopo un viaggio di circa tre ore, partiti alle 10, e una sosta nell'albergo dove abbiamo alloggiato la notte, arriviamo all'Ippodromo delle Capannelle (Io, una mia amica e una sua amica) alle 16,00 e circa un ora dopo ci mettiamo in fila.
Alle 18,30 la fila inzia a scorrere e entriamo all'ippodromo fiondandoci nelle prime file.
Attesa fino alle nove tra chiacchiere, conoscenze, cantate, cori (Li mi è nato il dubbio che non sia l'essere della stessa specie che unisce gli uomini, ma i cori contro il Cavaliere...) fino a che alle nove non è arrivato l'antipasto con Mama Marjas, inizialmente interessante poi l'attesa per l'arrivo delle 21,45 si era fatta troppo elevate per qualsiasi tipo di contentino.
22,00
Ogni due secondi un coro diverso, fin quando non si abbassano le luci e...
Parte Sono il Tuo sogno Eretico (una delle mie preferite) insieme alla sua entrata in scena e scoppia il pandemonio, il pubblico in visibilio inizia a cantare.
Lo spettacolo è stato magnifico ( Il Capa è un grande intrattenitore) e le canzoni sono state magnifiche.
Il tema della Scaletta era uno dei più "Cattivi" riunendo alcune delle canzoni più belle del repertorio: La suddetta d'entrata (Magnifica non mi stancherò mai di dirlo), Dualismi, Le Mani in Tasca, Ulisse...e queste sono solo alcune delle canzoni fantastiche della serata.
La citazione di Pulp fiction quando il coro (Noi) era fuori tempo (Be quiet, dobbiamo essere come tre piccoli Fonzie) ha mandato in pubblico in visibilio (di nuovo) cosi come "La fitta Sassaiola dell'Ingiuria" e il finale con "Abiura di Me".
Qualcuno di voi che frequenta questo postaccio c'è stato?Questo concerto è stata un'esperienza fantastica, incredibile da ripetere sicuramente.
E poi Caparezza è sempre Caparezza, non scherziamo.