ROMA & POSITANO... insieme per la danza!

Il palazzo del Campidoglio a Roma ha ospitato quest'oggi, nella sala delle bandiere, la conferenza stampa per la 40° edizione POSITANO premia la danza - Léonide Massine alla presenza di numerosi giornalisti e le massime autorità della danza. Oggi con l'incontro dei sindaci di Roma e Positano, Gianni Alemanno e Michele De Lucia, si è suggellato un scambio culturale tra Roma e Positano. Per questa occasione Franco Zeffirelli ha donato un suo bozzetto che andrà ai vari premiati. ROMA & POSITANO... insieme per la danza!

Al tavolo della presidenza, nella sala delle bandiere, sono intervenuti: Giovanni Alemanno, Sindaco di Roma; Michele De Lucia, Sindaco di Positano; Federico Mollicone, Presidente Commissione Cultura Roma Capitale; Daniele Cipriani, Direttore Artistico Positano Premia la Danza L. Massine Alfio Agostini, Direttore della rivista Ballet2000; alla presenza della leggendaria ALICIA ALONSO Ambasciatrice di Buona Volontà dell’UNESCO premio alla carriera Positano premia la danza – Léonide Massine 2012.

ROMA & POSITANO... insieme per la danza!

Alicia Alonso e Michele De Lucia.

Oggi in Campidoglio per “POSITANO premia la danza - Léonide Massine“ , dedicato alla danzatrice Renato Orso Ambrosoli, era presente la leggendaria ballerina cubana ALICIA ALONSO.

Daniele Cipriani, Federico Mollicone e Michele De Lucia.

Daniele Cipriani e Rossella Brescia.

Questa prestigiosa manifestazione avrà luogo sabato 8 settembre 2012 alle ore 21.00 nella meravigliosa cornice della Spiaggia Grande di Positano.
In occasione del quarantennale del Premio, il Sindaco di Roma Giovanni Alemanno e il Sindaco di Positano Michele De Lucia hanno deciso di suggellare uno scambio culturale fra Roma e Positano, promosso dal Presidente della Commissione Cultura di Roma Capitale Federico Mollicone, nell’ottica di rafforzare il rapporto culturale tra le due città.

Gianni Alemanno e Michele De Lucia

Nel corso della conferenza, il Direttore Artistico Daniele Cipriani annuncerà i nomi dei premiati del “Positano premia la danza - Léonide Massine 2012” provenienti da tutto il mondo (Giappone, Russia, Spagna, Svizzera, Germania, Cuba, Norvegia, Stati Uniti e Italia) e il programma della serata di gala.
Franco Zeffirelli, da sempre legato alle città di Positano e di Roma, ha voluto donare un suo bozzetto per l’opera “Il Turco in Italia”(Teatro alla Scala, 1955), in ricordo di Positano, che sarà il premio che verrà consegnato ai vincitori, e una litografia originale della sua “Tosca”, in ricordo di Roma, per il premio alla carriera.
Positano premia la danza Léonide Massine, organizzato dal Comune di Positano, con la direzione artistica di Daniele Cipriani, quest’anno è dedicato a Renata Orso Ambrosoli, tra i fondatori del Premio, scomparsa di recente.
La manifestazione vanta un’ampia tradizione, che ha visto negli anni premiati illustri. Tra essi: Margot Fonteyn, Rudolf Nureyev, Gianni Versace, Maurice Béjart, Vladimir Vassiliev, Ekaterina Maximova, Natalia Makarova, Carla Fracci, Luciana Savignano, Elisabetta Terabust, Alessandra Ferri, Eleonora Abbagnato e Roberto Bolle. Quest’anno, in occasione del quarantennale, il premio è al suo culmine con la presenza della leggendaria ballerina Alicia Alonso.

Alicia Alonso è una delle più grandi artiste del balletto di tutti i tempi, la cui carriera è probabilmente la più lunga della storia della danza. Una carriera iniziata negli anni ’30, continuata in scena fino al 1995, e tuttora in pieno corso come direttrice del Ballet Nacional de Cuba, fondato da lei, nel suo primo nucleo, oltre sessant’anni fa. È uno dei rarissimi casi di “leggenda vivente del balletto”, come è stata definita, nel senso che è assurta a una celebrità dal carattere appunto leggendario pur essendo ancora viva e attiva sotto gli occhi del pubblico.
Positano e l’Isola di Li Galli sono state mete di alcuni dei più grandi geni della danza del secolo scorso. Per le loro strade sono passati personaggi come Serge de Diaghilev e Vaslav Nijinsky. Léonide Massine e Rudolf Nureyev hanno amato questa terra al punto da volere la proprietà dell’isola Li Galli.