Magazine Informazione regionale

ROMA, Saranno possibili sgravi fiscali per la bonifica da amianto.

Creato il 30 ottobre 2015 da Agipapress

ROMA, Saranno possibili sgravi fiscali per la bonifica da amianto.

da sinistra il senatore Felice Casson
ed il presidente AIEA Fulvio Aurora

ROMA. Discusso mercoledì pomeriggio 28 ottobre in Senato un importante collegato ambientale alla finanziaria in materia di amianto e bonifica: il documento prevede infatti che si possa finalmente procedere con le detrazioni fiscali degli importi di spesa sostenuti da coloro che procederanno a compiere azioni di bonifica dall’amianto e provvederanno alla rimozione del materiale inquinante. 
Un passo avanti importante per procedere alla eliminazione ordinata e legale del materiale che invece viene spesso gettato in discariche abusive o ritrovato anche lungo la strada o in campagna creando ulteriore motivo di inquinamento e pericolo per chi si avvicina e ne respira le fibre rilasciate nell’aria. 
Ma la giornata è stata dedicata anche ad un incontro altrettanto rilevante tenutosi nel pomeriggio e questa volta in Sala Caduti di Nassirya sempre in Senato e organizzato dal Coordinamento Nazionale Amianto in occasione della presentazione del volume realizzato da AIEA Onlus e da Medicina Democratica dedicati ai temi della sanità e della giurisprudenza in tema di amianto. Erano presenti anche i sindacati confederali, professori e medici esperti, alcune realtà del territorio impegnate sul tema e il Senatore Lucio Romano e la Senatrice Serenella Fucksia. 

ROMA, Saranno possibili sgravi fiscali per la bonifica da amianto.

Fabrizio Protti

E ospite invitato da alcuni senatori tra cui Paolo Arrigoni (LN), anche il pavese Fabrizio Protti come consulente internazionale nel mondo dell'industria del trattamento dei rifiuti tossici, pericolosi e radioattivi, del trattamento e della messa in sicurezza e dell'inertizzazione dei rifiuti.
Ha aperto l’incontro il senatore Casson, primo firmatario del ddl 1645 sull’amianto fermo in Parlamento nonostante i solleciti alla Commissione Lavoro e al Presidente del Senato, dall’inizio della legislatura. Inoltre il senatore Casson, quale vicepresidente della Commissione Giustizia del Senato, è intervenuto sulla necessità di annullare o, almeno, allungare i tempi di prescrizione per i reati che riguardano la salute e sicurezza sul lavoro e la salubrità ambientale.
“Gli interventi hanno evidenziato una preoccupante situazione di stallo a livello legislativo e un arresto conclamato del Piano Nazionale Amianto presso la Conferenza Stato-Regioni – commenta Protti al termine dell’incontro - che vanifica anni di lotta e di impegno sia del mondo dell’associazionismo che dell’ex ministro della sanità Balduzzi, impegnato durante il governo Monti a regolamentare l’annosa questione sanitaria, ambientale e lavorativa in tema di amianto. A ciò si aggiunga anche il dissenso per il recente decreto del ministro del lavoro Paoletti in materia di Fondo Vittime Amianto e risarcimento delle vittime non professionali e ambientali malate di mesotelioma, che prevede un assegno di 5.600 euro una  tantum”.  (mpa)

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog