ROMA. “Il senatore Orellana dimostra
di non essere a conoscenza dello stato dei lavori del Senato. Per ottenere il
finanziamento del Cnao ho presentato tre emendamenti (il 1.978, il 2.1532
e il 2.1601) con tre formulazioni diverse, proprio per sostenere con forza
l’importanza del Centro e non dare alibi al governo” ha dichiarato poco fa il
senatore GianMarco Centinaio capogruppo della Lega Nord al Senato.“Oltre a questo, insieme all’assessore regionale lombardo al bilancio, Massimo Garavaglia, abbiamo tenuto i contatti con l'Esecutivo, per sensibilizzarlo sull’importanza del Cnao. Riguardo alla puerile accusa che mi viene rivolta, penso che si smonti da sé, alla luce dei fatti descritti. Ricordo che ho sostenuto anche gli emendamenti presentati da altri, solo a uno non ho apposto la mia firma, per il semplice fatto che era identico ad altri, praticamente un doppione”.
“Il mio primo emendamento, il 1.978,
oltre ad essere stato segnalato – prosegue Centinaio - è stato accantonato,
quindi posto sotto i riflettori della commissione, ed è stato sottoscritto dal
senatore Tremonti. Non mi risulta che altrettanto abbia fatto il collega, che
si è svegliato solo al “richiamo” del relatore. Quando il governo ha presentato
l’emendamento 2.9902, Orellana non era neanche presente e nessuno del suo
gruppo gli ha dato la sveglia. La Lega non ha invece mancato di rimarcare
l’importanza di quella partita, e la necessità di arrivare a ottenere lo stanziamento,
come puntualmente avvenuto”.
“Oggi Orellana vende come suo grande
contributo, anche un ordine del giorno in commissione Sanità, dimenticando che
gli ordini del giorno rappresentano generici impegni, spesso anche disattesi
dal governo. Se oggi si aggrappa a questo per reclamare un successo che intende
ascriversi, allora forse manifesta qualche lacuna su procedure e lavori. Gli
consiglio corsi di recupero” ha concluso il senatore Centinaio.






