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ROMA: un caffè, un gelato e Matisse

Creato il 12 marzo 2015 da Diariodiunaviaggiatricesuperstar @silviacutoloni

ROMA: un caffè, un gelato e MatissePassano gli anni, ma non i legami che si creano da adolescenti, soprattutto durante l'età più bella, quella dell'adolescenza!Così il weekend scorso, colgo l'occasione per andare a trovare un mio ex compagno di classe che vive nella capitale.
Ogni volta che vado a Roma purtroppo è sempre per poco tempo, ed è come aggiungere sempre un piccolo tassello al grande puzzle che è quello della città eterna.
ROMA: un caffè, un gelato e Matisse
ROMA: un caffè, un gelato e MatisseROMA: un caffè, un gelato e MatisseUna giornata in piena libertà, senza programmi: una passeggiata per il centro a Piazza Navona, visita al Pantheon e sosta proprio lì vicino dove abbiamo sorseggiato un caffè dalla miscela un po' speciale, quello prodotto dal bar Sant Eustachio, vicino l'omonima Basilica.
Complice una giornata primaverile e soleggiata continuiamo a camminare tra le vie del centro e ne approfittiamo per prendere un cono gelato cioccolato e crema all' Antica gelateria Giolitti in Via del Vicario.
Davvero gustoso!
La nostra giornata prosegue con la visita alle Scuderie del Quirinale, dove è allestita la mostra di Matisse fino al 21 giugno 2015. ROMA: un caffè, un gelato e Matisse
La mostra Arabesque di Matisse è composta da 90 opere tra dipinti, manufatti, costumi teatrali,  un percorso nell'Oriente vista tramite gli occhi dell'artista e come scriveva nel 1947 "La révélation m'est venue d'Orient", grazie ai suoi viaggi ad Algeri, Tangeri, Mosca ecc.
Le sue tele erano il frutto di quello che vedeva, viveva e assaporava, infatti proprio lui stesso dichiarava “Io sono fatto di tutto ciò che ho visto”.  
La mostra contiene capolavori assoluti provenienti da tutto il mondo, secondo il mio parere personale sono due le opere che mi hanno maggiormente colpito: la prima e l'ultima.
ROMA: un caffè, un gelato e MatisseLa prima tela che apre l'esposizione rappresenta un vaso colmo di "Calle, Iris e mimosa" del 1913, un trionfo di colori vivaci che attira subito lo sguardo dello spettatore; ed infine, per chiudere in bellezza il capolavoro dei "Pesci rossi", al riguardo Henri Matisse disse:
La massima semplicità converge con la massima pienezza, ecco il segreto di Matisse nelle sue stesse parole ” un tono non è che un colore, due toni sono un accordo.
Una mostra imperdibile!
Affrettatevi! 
Avete tempo fino al 21 giugno 2015, 
per informazioni:
Matisse. ArabesqueScuderie del QuirinaleVia XXIV Maggio 16, Roma
Orari: domenica – giovedì dalle 10.00 alle 20.00 venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30
biglietteria chiude un’ora prima
Biglietto: € 12 intero -
€ 9,50 ridotto
telefono: 06 39967500
www.scuderiequirinale.it

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