Alcuni resti ossei romani ritrovati
a Bredon, Worcestershire
(Foto: worcesternerews)
Si tratta di due scheletri, incompleti, di adulti, un maschio e una femmina e dello scheletro di un giovane di sesso maschile. Gli esperti della Worcestershire County Council e del Servizio di Archeologia del posto hanno, per ora, confermato che si tratta di resti umani di epoca romana. Lo scheletro di sesso femminile apparterrebbe ad una donna di età superiore ai 50 anni. Accanto ad esso sono state rinvenute delle brocche, associabili a sepolture rurali in uso nei centri agricoli di età romana. Lo scheletro appartenente all'adulto di sesso maschile mostra, ad una prima analisi, un'età tra i 25 e i 30 anni al momento della morte. Tra i segni particolari è stata notata una degenerazione alle articolazioni e segni di osteoartrite.
Ricerche recenti hanno appurato che, durante la dominazione romana, le donne avevano un ruolo importante nelle comunità agricole del continente europeo: furono, probabilmente, impiegate nella preparazione del cibo, nella produzione tessile e nel lavoro dei campi in generale. L'attuale scoperta sembra suggerire che, in epoca romana, il Worcestershire era punteggiato di piccole proprietà, forse appartenenti ad una stessa famiglia.