“Anche la Commissione d’inchiesta del consiglio regionale ha sottolineato nella sua relazione i dati allarmanti per quel che riguarda spaccio e consumo di stupefacenti in Umbria e, nello specifico, a Perugia. Questo conferma la necessità di cambiare passo sui temi della repressione e della prevenzione”. E’ quanto afferma Andrea Romizi, candidato sindaco del centro destra a Perugia, in merito alla relazione della Commissione d’inchiesta umbra per l’analisi dei fenomeni di criminalità organizzata e delle
tossicodipendenza. “Perugia, come il documento regionale evidenzia, per le sue dimensioni dovrebbe collocarsi nella parti basse delle graduatorie sullo spaccio e sulle morti per droga. Invece si trova ai vertici di questa triste classifica. Il problema degli stupefacenti – continua Romizi – investe tutte le città, solo che altrove si è riusciti a reagire ed a contenere il fenomeno, cosa che da noi non è accaduta a causa di quell’atteggiamento che rimuove il problema fingendo di non vederlo. E’ necessario invece che l’amministrazione comunale lavori in sinergia con le altre istituzioni e con le forze dell’ordine per ridimensionare e prevenire quella che è una vera piaga sociale per il nostro capoluogo”.
Appuntamenti di mercoledì 16 aprile
Il candidato sindaco Romizi sarà impegnato
Alle 11 in un incontro con gli studenti universitari in via Pascoli
Alle 15 con il Presidente del distretto notarile di Perugia, notaio Adriano Crispolti
Alle 18, incontro con la cittadinanza in Piazza Grimana presso il locale Pizza Idea