Una collezione che sembra quasi un ricordo di famiglia, un ritratto di un’epoca ormai trascorsa, le cui sensazioni rimangono vive e cariche di pathos, nella memoria e nel cuore.
“Ho cominciato il 2011 scoprendo la storia della mia famiglia e la loro inevitabile partenza da Cuba negli anni ’50… Un paese presente nel mio cuore anche se i miei occhi non l’avevano mai visto. E’ difficile per me descrivere i sentimenti contrastanti di
ammirazione e nostalgia che ho sentito quando i miei piedi l’hanno attraversato” commenta Silvia Argüello, designer e art director di Rosa Clandestino, mentre racconta la storia che si nasconde dietro la collezione CUBA LIBRE.
“Ho deciso di dedicare il mio lavoro alla memoria di un nome non pronunciato, dei sentimenti perduti nel tempo,
di un destino rubato… quello dei Cubani” conclude la designer.
CUBA LIBRE è una collezione che riporta alla luce l’eleganza dello Stile degli anni ’40 e ’50, il periodo d’oro di Cuba, in cui le femminilità più sofisticata veniva celebrata attraverso tessuti e colori ricercati, abiti, gonne, e giacche ad esaltare la figura femminile, avvolta in ricami e stampe come a ricordare storie di un’antica bellezza.
Ne emerge una donna di innegabile sensualità, fasciata in tubini dai colori confetto che ne esaltano la figura, avvolta in gonnelloni arricchiti da morbide balze, una dea anni ’40 tra ruches, fiocchi e movenze da diva..
I colori polverosi quasi un inno al passare del tempo; gli spunti di giallo a simbolegiare la speranza, il presentimento di un ritorno.. Una collezione fatta di ricerca e dettagli che modellano sul corpo tessuti naturali e leggeri come la garza di lino, mousseline di cotone e misto seta.
Fedele alla sua filosofia, Rosa Clandestino collabora con talentuosi giovani artisti contemporanei. La campagna e le immagini della collezione sono state realizzate in stretta collaborazione con la fotografa e artista italiana , Alessandra Baldoni, le cui foto sono il risultato di “piccole sceneggiature”…che raccontano storie di viaggi, partenze e ritorni, di passioni e di dolori, di legami indissolubili al di là dello spazio e del tempo.