Come tutte le distro corredate da un buon e regolare supporto, Rosa Linux si aggiorna alla versione RP 2, introducendo un mix di aggiornamenti non da poco. Ma partiamo dagli albori.
Rosa Linux è una distribuzione Linux nata in Russia. Basata su Mandriva Linux, supporta solo le architetture i585 e x86_64.
Col passare del tempo, ha adottato tre diversi DE (Desktop Environment): dall’anziano saggio che si vuole sentire giovane GNOME (diciamocelo: GNOME 3 non piace a nessuno..) al finalmente leggero e quasi funzionale KDE (confrontarlo con GNOME 2.32? ma per piacere) fino al leggero LXDE (ne parlo poco perché non ho avuto modo di testarlo a fondo..).
Il sistema, come molte distro Linux, si compone di due principali versioni: la Desktop-Fresh e la Desktop di cui stiamo parlando, distribuita come LTS (Long-Term-Support) con supporto fino a 5 anni (poche distro fanno lo stesso).
Il sistema quindi si aggiorna alla versione RP2, che include un vero e proprio pack di aggiornamenti. Andiamoli a vedere:
- il Kernel è stato aggiornato alla versione 3.0.69;
- Durante l’installazione, è possibile scegliere quali servizi abilitare e disabilitare di default ( il server Samba, il servizio di stampa CUPS ecc.);
- Le impostazioni del Bootload sono state modificate per migliorare la stabilità sui sistemi basati su schede video Ati/Nvidia;
- Introdotti oltre 1000 miglioramenti minori. Risoluzione di piccoli bug.
Aggiornamenti riguardanti i programmi che un comune mortale usa? LibreOffice portato alla versione 3.6.4 (versione antiquata? si..maggiore stabilità), Firefox alla 17.0.4 (idem..) e Thunderbird 17.0.4.
Interessati a questa distro? allora andate sul sito ufficiale.
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