Magazine Cucina
Oggi volevo scrivervi qualcosa di diverso, ovvero una mia amica, che non faccio nomi, mi ha consigliato di riportare quelle che sono le mie disavventure "amorose" sul blog, cosi tra un'ingrediente ed un'altro dovrei parlarvi degli uomini. Sono giorni che penso a questa cosa, ovvero a come rimediare a queste disavventure con una ricetta. Ma per me il modo migliore per riflette è: o partire alla scoperta di posti nuovi, ma adesso mi è assolutamente impossibile, o è cucinare, cosa molto più fattibile, così ho preparato le rose di mela annurca. Questo dolce è perfetto per accompagnare il te del pomeriggio, veloce da preparare per una cena a sorpresa o nel mio caso ottimo per riflettere su certi "temi da affrontare". Poi diciamoci la verità: tutti abbiamo in casa delle mele e un rotolo di pasta sfoglia. Le mele annurche le amo particolarmente, non solo perchè sono originarie della mia terra: la Campania, ma le preferisco anche per il loro colore rosso, per la loro polpa succosa e perchè in cucina si prestano perfettamente per ricette sia dolci che salate. Comunque questo dolce semplicissimo, che profuma di infanzia, è così buono che non può essere "rovinato" da uno dei miei racconti assurdi sugli uomini, anzi queste rosette mi hanno fatto dimenticare per un momento questi piccoli incidenti di percorso. Preparatevi un te caldo oppure un bel caffè, chiamate la vostra amica del cuore e godetevi questo dolce, dimenticandovi di tutto il resto.
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