Quella che mi accingo a raccontarvi oggi è la realizzazione di una favola...
Il matrimonio di Eugenio e Valentina.
Una favola che si è concretizzata in un sms ricevuto a notte inoltrata: " Cinzia, voglio che il matrimonio con Valentina sia qualcosa di bellissimo, lei adora i fiori, vuole le rose inglesi e io voglio realizzare il suo sogno e tu devi aiutarmi".


Per la cerimonia, la scelta è stata sul colore bianco e sulle candele, per illuminare la chiesa piuttosto buia.
La passatoia bianca e un percorso di vasi in vetro, con candele e rose, accompagnava gli sposi all'altare.Sulla balaustra si ripeteva il gioco dei vasi con le candele e le rose, legati tra loro da un filo di medeola.
Non mancavano due deliziose damigelle, con coroncina di fiori freschi e piccolo bouquet in mano.Per loro, come per il bouquet della sposa, la scelta è stata sul colore.

Un bouquet realizzato con tante varietà di rose, incluse le meravigliose rose inglesi Keira (David Austin).
E con una rosa garden (la Blanchett), presente nel bouquet di Valentina, era realizzata la bottoniera di Eugenio.

Dopo due giorni di allestimenti, la villa si è presentata in tutta la sua bellezza agli occhi degli invitati.
A cominciare dal tableau mariage, realizzato con piante aromatiche, piante fiorite da giardino e rose.

E mentre un bravissimo gruppo "vintage", suonava canzoni degli anni '30 -'40 -'50, gli ospiti si intrattenevano tra i tavoli da buffet dove grandi lanterne in legno erano decorate con le rose inglesi.



La palette colori prevedeva varie sfumature di rosa dal cipria al fucsia, con tocchi intensi di corallo.
Con il scendere della sera, abbiamo acceso le padelle romane, che delimitavano i vialetti del parco secolare, e le candele su tutte le finestre della villa.
L'atmosfera era davvero magica.



Una ricca confettata, curata nei dettagli, ha chiuso la serata in giardino. Subito dopo, la festa si è spostata all'interno della villa, dove un gruppo di barman professionisti e un Dj hanno fatto scatenare giovani e meno giovani!


