L'allarme di bordo dovrebbe essersi azionato alle 11.00 ora italiana. La sonda ESA si trovava in stato d'ibernazione da 31 mesi. La conferma dell'avvenuto risveglio è attesa per il pomeriggio.
di Elisa NichelliMancano ancora 9 milioni di km all’obiettivo di Rosetta: la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Nei prossimi mesi la sonda effettuerà manovre di avvicinamento, per raggiungere l’orbita di 67/P il prossimo agosto. Rosetta è stata lanciata nel 2004, ed era già stata protagonista nel 2008 e nel 2010 dei sorvoli degli asteroidi Steins e Lutetia, grazie ai quali abbiamo acquisito immagini spettacolari di questi corpi celesti. Non ci resta che augurare buon risveglio a Rosetta e attendere insieme a voi nuove ed emozionanti immagini da una delle missioni spaziali più ambiziose mai progettate dall’uomo.
Qui sotto, le fasi del risveglio e i passaggi di testimone fra antenne sulla Terra previsti a partire dalle 11 (ora italiana) del 20 gennaio 2014. Poiché i segnali radio, viaggiando alla velocità della luce, impiegano circa 45 minuti per coprire la distanza che ci separa da Rosetta, dall’istante d’invio di un comando (vedi 19:10) occorre attendere un’ora e mezza per ricevere il segnale di conferma (vedi 20:40).
Ora Evento
11:00 La sveglia interna a bordo di Rosetta inizia a squillare
15:35 L’antenna da 70 metri di Goldstone (NASA DSS-14), nel deserto del Mojave, si pone in ascolto per intercettare un eventuale risveglio anticipato
~18:00 Rosetta aziona il trasmettitore di bordo in banda S
Dalle 18:30 in poi la tempistica è solo stimata
~18:45 L’antenna NASA DSS-14 intercetta il segnale di telemetria
~19:10 Invio da Terra verso Rosetta del telecomando che aziona la telemetria (e dunque la trasmissione dei dati)
19:15 L’antenna da 70 metri di Canberra (DSS-43), in Australia, si pone in ascolto
~19:55 A bordo di Rosetta si aziona la telemetria
~20:40 Le due antenne DSS-14 e DSS-43 ricevono i primi dati di telemetria
21:34 L’antenna da 35 metri di New Norcia (ESA DSA1), in Australia, si pone in ascolto
In questo video, la sequenza di operazioni che dovrà compiere Rosetta nelle ore immediatamente successive al risveglio:
Fonte: Media INAF | Scritto da Elisa Nichelli