Rossella Urru: i due arrestati sarebbero Saharawi. La notizia desta preoccupazione

Rossella Urru: i due arrestati sarebbero Saharawi. La notizia desta preoccupazione- Foto Mediterranews Oristano 7 12 2011

E’ notizia di questi giorni, la polizia avrebbe arrestato due cittadini, pare, Saharawi, che secondo quanto si legge avrebbero fatto da basisti del commando che ha sequestrato, la sera del 23 ottobre Rossella Urru. I due sono stati arrestati lunedi’ a Nouadhibou dalla polizia mauritana. I due  avevano intenzione di comprare una casa proprio a Nouadhibou “probabilmente utilizzando i soldi ricavati dal sequestro. ” Così scrive un’agenzia, ma evidentemente si intende che i due siano stati retribuiti per l’azione perchè non risulta da nessuna fonte vi siano state trattative o richieste di riscatto per Rossella.

Secondo quanto rivela una fonte della polizia mauritana al sito locale ‘Sahara Media’, i due uomini arrestati con un blitz all’alba di lunedi’ in un appartamento preso in fitto nel quartiere Baghdad, nella parte nord della citta’, non erano mai stati prima nel paese africano e hanno sempre vissuto nei campi saharawi gestiti dal Fronte Polisario in Algeria.

 Sa quel che si legge i due uomini sarebbero arrivati nella città solo due settimane attraverso le vie utilizzate normalmente dai trafficanti di esseri umani e probabilmente passando il  valico di confine di Tris Zemmour, dopo essere passati per la citta’ di Azuirat.  Gli arrestati a quanto si legge, provenivano direttamente dal campo saharawi di Rabboni, nel sud dell’Algeria vicino Tindouf, e sono entrati nel paese passando per la parte del Sahara occidentale controllata dal Polisario. Gli inquirenti hanno intercettato dopo il loro arrivo nel paese una serie di telefonate tra i due saharawi e il gruppo che tiene in ostaggio i tre cooperanti europei.

 La polizia ritiene molto probabile che il sequestro sia stato commissionato dalla cellula di al-Qaeda nel Maghreb islamico che in passato ha usato Omar Saharawi per compiere il sequestro di un gruppo di spagnoli che si trovavano in Mauritania nel 2009 in cambio di soldi. Uno dei due uomini arrestati, Maminna Alaaguir Ahmed Baba, e’ considerato la mente del sequestro, mentre il suo compagno Hamady Aghdafna Ahmed Baba lo ha aiutato a muoversi facilmente all’interno del campo del Polisario, conoscendo bene i luoghi e le vie di fuga. Avevano deciso di stabilirsi nella citta’ di Nouadhibou, dove vivono gia’ molti altri saharawi, usando i proventi del sequestro per farsi una nuova vita.

L’arresto degli uomini, siano essi legati ad Al Quaeda o no, indubbiamente aumenta la preoccupazione sulla sorte della giovane Rossella Urru ed infatti Antonello Demelas, sindaco di Samugheo, il centro il provincia di Oristano dove risiede tutta la famiglia di Rossela, ha dichiarato all’ADNK: “Non so se l’arresto dei due terroristi rappresenti un fatto positivo per le sorti di Rossella”,”Sono sicuramente preoccupato per la sorte di Rossella, che e’ ancora in mano ai rapitori. Questa – afferma – potrebbe essere una svolta positiva, ma restiamo in tensione fino a quando Rossella non sara’ liberata”.