Rossella Urru: il Sulcis chiede la sua liberazione- Foto sito Provincia Carbonia-Iglesias
Rossella Urru, il secondo mese di prigionia va avanti. La stampa internazionale in queste ore non dà nessuna notizia rilevante sul sequestro. Nel frattempo nel piccolo comune del Montiferru, Cuglieri, a meno di 30 chilometri di Oristano, si iniziano ad accendere le fiaccole per l’evento fiaccolata organizzata da un gruppo di cittadini. Intanto ieri, nel suo resoconto annuale ma sopratutto, nella parte dedicata agli auguri per il 2012, il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda ha un pensiero per Rossella e la famiglia. Intanto continuano, specie in Sardegna a sbucare ogni dove amministrazioni locali solidali con Rossella che chiedono l’immediato rilascio della giovane cooperante, negli ultimi giorni si apprende, hanno approvato una mozione i comuni di Villamassargia e Gonnesa, mentre, sempre dal Sulcis ci arriva un’altra azione di sostegno. Si legge nel sito dell’amministrazione provinciale che l’immagine di Rossella Urru è stata esposta all’esterno dei locali provinciali. La decisione è stata presa in modo unanime dal Consiglio provinciale sulcitano con delibera n. 55 del 14 dicembre 2011 e condiviso anche dal presidente della Provincia, Salvatore Cherchi che commenta: “L’auspicio è che Rossella Urru sia liberata” Sempre il presidente Cherchi, si legge ha dichiarato: ” si ha il dovere civile e morale di manifestare affetto e vicinanza alla famiglia, chiedendo quanto è necessario fare per ottenerne la liberazione”.