Magazine Cucina
Oggi ci troviamo tutti nella cucina di Maria Giovanna, del blog Stella senza glutine, a cucinare un piatto tirolese.
Pensavate che potevo perdermi questo appuntamento? Il mio amore per le montagne, in particolare l'Alto Adige, e per questi ingredienti tipici ha fatto si che questa ricetta sia entrata ufficialmente e subitissimo nei "piatti di routine" della mia cucina. L'ho infatti già preparato un paio di volte, oltre a questa, utilizzando sempre funghi di tipo diverso, dai pioppini (di cui vedete le foto), ai finferli, come la nostra amica, fino ad un misto surgelato (lo so non è il massimo, ma quando non si trovano freschi assicuro che è una valida alternativa).
Il risultato è sempre stato soddisfacente e in famiglia faccio tutti contenti!
Come dicevo, rispetto alla ricetta originale, non ho fatto grandi variazioni, ho aggiunto qualche ago di rosmarino alle patate, un po' di cipolla e utilizzato i funghi disponibili (purtroppo non sempre i finferli si trovano).
Ma passiamo subito alla ricetta...
Ingredienti per 4 persone
500g di funghi pioppini
2 cipolle bianche
1 scalogno
1 spicchio di aglio
1kg di patate
150g di speck in due fette
olio evo
rosmarino
50g di burro
sale e pepe
Lavare, pelare le patate e cuocerle a vapore per circa 20 minuti (io con il bimby: mettere 1 l di acqua nel boccale, impostare varoma, vel 1 per 25 minuti), lasciare raffreddare, affettarle.
Pulire e lavare i funghi, saltarli in padella con aglio e scalogno (se si tratta di finferli o funghi misti congelati) e qualche cucchiaio di olio.
Aggiustare e pepe bianco. Cuocere a fiamma bassa per circa 30 minuti.
Nel caso dei pioppini, essendo molto fibrosi, si consiglia di sbollentarli in acqua per una decina di minuti.
Tagliare lo speck a listarelle, renderlo croccante in una padella antiaderente a fuoco alto per qualche minuto, se fosse molto magro si consiglia l'aggiunta di un cucchiaino di olio evo.
In un'altra padella piuttosto grande sciogliere il burro e un cucchiaio di olio, inserire le cipolle bianche affettate sottilmente, lasciarle rosolare un poco e infine unire le patate con qualche ago di rosmarino, lasciare dorare. Aggiustare di sale.
Unire lo speck e i funghi alle patate, oppure è possibile come si vede dalla foto, lasciare a parte i funghi, servire le patate allo speck
A questo punto è possibile unire anche i funghi mescolare e servire la rosticciata.
Volendo dare al piatto un aspetto meno rustico, è possibile formare con un coppapasta una specie di sformatino di patate a cui si aggiungerà lo speck saltato in padella e i funghi trifolati.
Con questa ricetta partecipo alla rubrica Quanti modi di fare e rifare e vi do appuntamento da Ornella per il prossimo mese (8 novembre) per preparare dei profumatissimi Kanelsnurrer