Jonathan Maberry è romanziere, drammaturgo, sceneggiatore di fumetti alla Marvel Comics (The Black Panther, Wolverine, Spider-Man) e multi-premiato autore al prestigioso Bram Stoker Award (Ghoast Road Blues, 2006; The Cryptopedia, 2007). Inoltre, è l’acclamato autore di Patien Zero, opzionato dalla ABC Televsion per una serie tv, Dead Man’s Song, Bad Moon rising e Zombi CSU: The forensic of the Living dead, quest’ultimo vincitore del Black Quill Award del 2008.
Rot&Ruin si è aggiudicato un Gold Star Award nel 2010, ed è la prima zombie novel dedicata dall’autore a un pubblico Young adult. Primo libro di una serie, al quale seguiranno Dust & Decay (2011), Flash&Bone (2012) e Fire&Ashes (2013). Maberry è membro di diverse associazioni di scrittori, tra le quali la Science Fiction Writer Associations (SFWA) e la Horror Writers Associations (HWA).
Sito Ufficiale: http://www.jonathanmaberry.com/
Benny Imura Series:
1. Rot & Ruin, 2011
2. Dust & Decay, 2011
3. Flash & Bone, 2012
4. Fire & Ashes, 2013
Autore: Jonathan Maberry
Serie: Benny Imura Series 1
Edito da: Delos Books
Prezzo: 15,90 €
Genere: Young Adult, Zombie, Horror
Pagine: 367 p.
Voto:
Trama: Nell’America post-apocalittica, infestata dagli Zombie e dove Benny Imura vive, ogni adolescente deve trovarsi un lavoro al compimento del quindicesimo anno di età, o dimezzare per sempre la propria razione quotidiana di cibo. Benny non è interessato a portare avanti il business di famiglia, ma non ha scelta visti i precedenti fallimenti lavorativi; così accetta di diventare un cacciatore di zombie come quel vigliacco di Tom, il suo fratellastro. Il ragazzo si addentra nella desolata Rot & Ruin, il territorio in cui sono confinati gli zombie, con riluttanza, convinto di svolgere un lavoro noioso e pressoché inutile… prima di imbattersi in un terra senza dio, che gli aprirà gli occhi su un mondo totalmente diverso dalla vita a cui era abituato. Conoscerà il suo passato, i lati nascosti della personalità di Tom e il motivo per cui viene considerato da tutti come un eroe: perché là fuori, lontano dalle recinzioni del fortilizio, le distese aride di Rot & Ruin pullulano di rinnegati assassini a caccia di adolescenti, di segreti mortali, di zombie e di bellezze cresciute nelle oscurità del tempo. Rot & Ruin è molto più che un deserto senza vita.
Recensione
di Reading mind
“Non c’è nessun posto sicuro, Benny. A meno che la vostra generazione non riesca a fare in modo che i luoghi siano sicuri. La mia ha smesso di provarci.”
Zombie. Scenario post-apocalittico. Un ragazzino adolescente. Per quanto mi riguarda, erano pessimi elementi su cui basare una storia. Tuttavia Rot & Ruin ha dato al detto ‘non giudicare il libro dalla copertina’ (o meglio dalla trama) un significato tutto nuovo, perché alla fine del libro ero assolutamente e irrimediabilmente innamorata di Benny, di Tom e della scrittura di Maberry.
Non è un caso che questo libro abbia ricevuto importanti riconoscimenti ma, fino a che non ho avuto l’occasione di leggerlo, è rimasto a marcire sulla mia pila di libri da leggere, più o meno come marciscono gli zombie. Come poteva una storia di zombie essere appassionante? Era fuori dalla mia ‘zona’ di lettura. Quanto mi sbagliavo…
Andiamo per ordine: ci troviamo in un mondo dove gli zombie hanno preso il controllo e gli umani si sono ridotti a vivere in zone barricate. Ci sono cacciatori di zombie, ci sono ragazzini che lavorano, c’è una società stanca, spossata, che cerca solo di sopravvivere. La pietà non esiste, la gentilezza è d’altri tempi e Rot & Ruin, la terra degli zombie, è piena di insidie. I morti infatti si sono risvegliati e sono tornati in vita come zombie e le persone stanno facendo del loro meglio (e, in alcuni casi, del loro peggio) pur di sopravvivere.
Benny è un adolescente arrabbiato, che crede di saper tutto, pieno di risentimento per suo fratello Tom, un cacciatore di zombie, che crede un codardo per essere scappato durante la notte in cui gli zombie invasero la loro nazione. Tuttavia, dovendo cominciare il suo praticandato, Benny finisce per diventare allievo di Tom dopo una serie di lavori andati male. In questo modo ha l’occasione di visitare la terra degli zombie e vedere suo fratello all’opera… un fratello che non è per nulla il codardo e lo stupido che pensava, ma un duro compassionevole che mette fine alla vita degli zombie in modo dignitoso.
Rot & Ruin è molto più di un romanzo young adult. I personaggi sono ben delineati e Benny, il teenager inizialmente insopportabile, cresce molto durante lo sviluppo della storia e impara. Impara cosa sia il rispetto, la dignità, il perdono; impara ad ammettere i propri sbagli e a guardare le cose da un altro punto di vista. Soprattutto, Benny impara a riflettere prima di giudicare.
Altro personaggio davvero molto interessante è Tom, il fratello maggiore di Benny. Paziente, gentile ma fermo, duro quando necessario, compassionevole quando serve. Il rapporto tra i due fratelli è sicuramente una delle cose che mi è più piaciuta del libro e ho davvero apprezzato il modo di ragionare di Tom e le spiegazioni che dà riguardo al suo essere cacciatore di zombie.
Inoltre, la storyline sugli zombie è stata sorprendentemente interessante e mi sono ritrovata coinvolta ben presto. Maberry ha fatto un lavoro eccellente pur utilizzando alcuni cliché (i due fratelli che non vanno d’accordo, gli zombie cattivi, la città post-apocalittica) e il risultato è davvero un bel libro. Un libro in cui anche gli umani, a volte, si dimostrano dei mostri.