Rotelle+gonnelle = Roller Derby!

Se me lo avessero detto anche solo un mese fa non ci avrei mai creduto: "andrai a vedere una sfida di Roller Derby e ti divertirai". Primo perchè non avevo la più pallida idea di cosa fosse un Roller Derby. Secondo perchè se lo avessi saputo mi sarei rifiutata di spendere i soldi del biglietto per la classica 'americanata'. E mi sarei sbagliata se non di tutto almeno di un pò!
Ci invita Adam. Sempre lui, quello delle idee strampalate in testa. All'inizio rifiutiamo, figuriamoci! La prima e unica volta che ho portato Carlo a pattinare sul ghiaccio, lui povero è tornato a casa con uno sbrego sul polso che zampillava come la fontana di Trevi (ed era pure agli inizi della nostra storia..). Non era il caso di fare il bis.Adam ci risponde con un 'dumbass' o qualche nomignolo simile. Il roller derby è tutt'altro!Due squadre, rigorosamente di ragazze, che si sfidano rincorrendosi e spintonandosi, sui pattini a rotelle classici, in una pista circolare.
???Nonostante i dubbi iniziali(non proprio fugati da una ricerca su internet che comunque mi ha illuminato sul fatto che ad esempio gli anni d'oro per questo sport sono stati i '50 e '60 negli USA ma che è recentemente tornato di moda e ci sono campionati in molti paesi del mondo, fra cui appunto l'Australia) e le peripezie per arrivare ai Melbourne Showgrounds (il tassista si era confuso con il Flemington Racecourse:-/), abbiamo seguito Adam e combriccola per scoprire che...

1- il RD ha un seguito impressionante!! E pure molto vivace (ma lo sport viene preso in genere molto seriamente da queste parti, nel senso che il tifo è incredibile, sempre) oltre che particolare.. spiccavano comunque le pseudo-pin-up;
2- le ragazze (normali - niente a che spartire con le conigliette di PB per intenderci, sorry maschietti!) sono davvero brave. Quanti giri pensate di riuscire a fare sui pattini senza cascare rovinosamente a terra, senza vertigini dovute al diametro piuttosto ristretto della pista, il tutto mentre vi inseguono e vi spintonano? Ecco. Fate vobis. Le cadute poi ci sono anche state, solo non tante quanto uno s'immaginerebbe! 
3- il mercatino adiacente la pista vendeva di tutto. Per di tutto intendo vestiti (di maschera?) a forma di animale, coulottes con tanto di frou frou rosso fuoco sul posteriore, poster di pin-up, camicie per aspiranti mariti di pin-ups (tipo quella con cui ha posato Carlo qui sotto), tutù, divise, magliette ricordo e felpe da vero supporter di Roller Derby, oltre a varie ed eventuali.
4- i vegie burgers (hamburger vegetariani a base di lenticchie e mais serviti fra l'altro con salsa satay e sweet chilli) della bancarella vicino all'uscita sono una cosa fenomenale.
5- dopo due birre, la cosa si fa ancora più divertente. Se poi la squadra in svantaggio si 'sveglia' e realizza una rimonta da capolavoro purtroppo non coronata per un misero punticino, beh... potrete capire che anch'io mi sono unita al coro dei tifosi! 'Goooo Roooosieees!!'
 

Potevano mancare gli 'stubbies' (porta-birra in materiale isolante per mantenere la temperatura) delle varie squadre? Of course not!

E per concludere un video, brevissimo purtroppo (niente cadute o colpi di scena qui), ma la batteria della macchina fotografica era scarica e si spegneva in continuazione.... Ho provato a cercare il RD in Italia per darvi qualche informazione e passare magari una serata diversa dal solito con gli amici ma non ho trovato molto. Questo trend deve forse ancora arrivare da noi...