Innanzi tutto, una premessa doverosa: io non sopporto chi non ammette di acquistare (solo se lo fa, ovvio) su Ebay oggetti, anche originali, per la paura di esser tacciato di “taroccaggine non giustificata” o “Pezzenteria”, passatemi questi due neologismi, non ho trovato parole già esistenti in grado di rendere l’idea a pieno regime.
Ecco, io acquistoon-line di tutto, da un sacco di anni, non mi sono mai fatta remore. e tra una ciofeca e una buonissima lattina di marmellata di Azuki, ho imparato l’arte dell’acquisto col rischio. Oddyo, rileggendo mi sembra una macchietta della Dixan o cose del genere..vabbè.
Acquistare da un venditore Ebay, e acquistare alla bancarella del mercato (si dice.. del Vintage…=_=) sono la stessa identica cosa, con lo stesso identico rischio di “sola”, certo, conta molto la componente “verificare dal vivo” per una buona analisi, ma si può imparare a fare le giuste domande al venditore e microstudiare le foto dell’inserzione
Cosa mi porta a scrivere questa puntata del Rotocalco? Spesso succedono gaffe terribili, (alcune blogger sono state accusate di indossare tarocchi, o è stato scoperto il loro fornitore ebay ;P) per questa realtà, e vi assicuro che è possibile fare acquisti senza incappare in figuracce, sempre ammettendo la propria fonte ed evitando di inventarsi ipotetiche fiere o viaggi. Io apprezzo moltissimo chi sa scovare on-line affaroni allucinanti. E’ una dote speciale, una capacità non da tutti, implica pazienza e fiuto. Comprare bene on line, nulla di cui vergognarsi, anzi: tanto di cappello a chi ottine 100 spendendo 25. Non vi pare?
Ammettere di acquistare su Ebay, capi firmati usati o particolari sembra sia considerato taboo solo in Italia: sui blog di outfit esteri (personalmente ne leggo molti inglesi) mi pare enfatizzino questa loro capacità di fare acquistisulle aste on-line, come a dire:“Hey, bella, ho la Chanel che hai bramato tanto e l’ho pagata solo 260£, è originale, sai?” E può capitare che sia anche vero, che sia davvero originale. Perchè chi trova una Chanel, una Fendi, un paio di Manolo on line, usate da una pentita, o meglio, una col conto alle canne (ehm…si?) della serie che ha bisogno di recimolare denari…fa davvero affaroni. Il gioca sta proprio nello scovare queste inserzioni tra le milemila fasulle.
Una cosa, sapete che moltissimi espositori dei mercatini vintage, tanto per citare la Mecca dell’acquisto firmato-usato-solito, hanno anche un negozio on line?Davvero…circa la metà di loro venditori-ambulanti-mercanti hanno anche un negozio Ebay. E’ diffusissimo, ormai, io ho acquistato da un mercante cuneese che gestisce regolarmente un negozio Ebay oltre a uno “fisico”, se non mi fido della foto, posso andare a vedere di persona, ma in genere se sembra falso lo è anche.
Sfatiamo il mito che Ebay venda sole cazzate (ne vende tantissime, ma alcune volte è un posto affidabile..
), basta avere il radar acceso: se è troppo bello per essere vero, ok è una cazzata, ma cercare e cercare e frugare tra le inserzioni porta i suoi frutti . Io vendo i miei abiti dismessi su Ebay,..echeccacchio mica ci metto robaccia!Come si riconosce una borsa/scarpa originale su Ebay?
Si sprecano manuali, parole e parole. Ci vuole occhio, i contraffattori conoscono ormai (mica son scemi) i dettagli su cui si consumano le più scrupolose retine cacciatrici, le foto da nanochirurgia…è una cosa complicata, arrivarci, ma non impossibile. In primis: per evitare taroccherie, se le detestate (io le detesto) e non volete alimentare un mercato di certo non promotore di Pil e forza lavoro da noi fruibile, è meglio fare l’occhio sulle “vintage”, parola abusata che ha come significato madre “usato, ancora mettibile, dal gusto retrò, di marchio famoso a prezzo economico”. Ogni casa ha le sue caratteristiche, certo sarebbe bene impararsele tutte. Io l’ho fatto…son matta, ma sono anche 10 anni che compro online, ne sono cosciente, ma è necessario se si vuole intraperndere questa strada ;D, e poi è divertente! Un lavoro da detective, altro che Prof Leyton XD
Ho intenzione di dedicare una puntata del mio Rotocalco per marchio o prodotto, trattando borse e scarpe in primis, ma anche gli abiti. Così avremo un discorso logico e approfondito su ogni brand che ho imparato a conoscere. Le info che ho raccolto e che vi passo sono state prese da diversi blog tematici, guide Ebay attendibili, forum sull’argomento ed esperienza personale: sono andata diverse volte di persona in negozio per chiedere maggiori dettagli ;D ovviamente mascherando la reale intenzione!
A presto, allora, la prossima puntata parleremo del tacco, ma poi via libera alle guide per acquistare on line! Fatemi un fischio nei commenti se preferite che cominci con una marca o l’altra, non le conosco tutte però
potrei anche deludervi!Bacissimi
Momo