ROTOLO ALLA NUTELLA (Nutella roll)

Qualcuno ha scritto: “Quando ad Alba tira vento dal Monviso verso la città irta di torri del periodo comunale, si sente il profumo dolce e pungente della Nutella che si spalma sulle case, sui tetti, sui mammelloni cari a Pavese. Lì nasce la crema”. Ed è proprio qui, nel 1945 che il mastro pasticciere Pietro Ferrero inventa il Giandujot, l’antenato della Nutella. L’artigiano piemontese crea un panetto da tagliare a fette che evoca la grande tradizione dolciaria piemontese. Nel 1949 il Giandujot diventa crema da spalmare e a casa Ferrero si avverte una profonda trasformazione, che la porterà ad essere nei decenni successivi un grande centro industriale ed internazionale. Infatti, si narra che, a causa del grande caldo, i pani di Giandujot cominciano a sciogliersi, trasformandosi in crema. Perciò i negozianti iniziano a venderla come merenda da spalmare. Altri invece raccontano che il prodotto si sciolse in un magazzino di Alba costringendo a travasarlo in barattoli. Da quel momento la Ferrero modifica la formula del suo prodotto rendendola più morbida e spalmabile. Venduto in barattoli, nasce la Supercrema, l’erede diretto del Giandujot.
Mentre nel 1962 la ditta dolciaria piemontese conquista i mercati d’oltralpe, in Italia viene varata una legge che tende a vietare nomi superlativi ai prodotti di consumo. La scelta del nuovo marchio, dopo la proposta di diverse ipotesi, ricade su “Nutella”, che è riconducibile ad un ingrediente più tipicamente nostrano: la nocciola, a cui erano aggiunti zucchero, cacao e una certa quantità di burro di cocco. Il risultato era una crema morbida ma compatta, nella quale il profumo dolce del cacao si mescolava nell’amarognolo delle nocciole. Il nuovo marchio, depositato nell’ottobre del 1963, nasce dalla fusione della radice inglese NUT (nocciola) con la desinenza -ELLA, apparentemente insignificante ma che richiama qualcosa di buono. La combinazione vincente è arrivata così come quella dei colori del marchio. Il nero della N pone un accento sull’ingrediente nocciola così come il rosso delle altre lettere rievoca calore ed energia.
E così Nutella è destinata a diventare un fenomeno planetario.
Tralasciando per un attimo il discorso Nutella........adesso vi parlo di un fatto assai curioso che ho notato spulciando un po' indietro nel mio blog.....non esiste una ricetta di un qualche rotolo dolce.....no no,non c'e' minima traccia....(l'unica cosa che si puo avvicinare e' il salame al cioccolato)......Insomma non che non ne conosca il motivo....io infatti non ne vado particolarmente matta ma l'idea di farlo "home made" forse potrebbe farmelo piacere almeno un pochino di piu... no???!!
Eccovi allora il mio primo ROTOLO ALLA NUTELLA

Ingredienti
(stampo rettangolare da 22x30 cm):

• 75 gr di farina 00
• 25 gr di cacao amaro in polvere
• 4 uova
• 100 gr di zucchero a velo
• un pizzico di sale
• Nutella q.b.

Separare i tuorli dagli albumi,montare i primi con lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.Unire la farina setacciata con il cacao e un pizzico di sale e mescolare.Montare gli albumi fino ad ottenere un composto morbido e amalgamarlo all'impasto precedente con una spatola e con movimenti delicati dal basso verso l'alto.
Versare l'impasto in una teglia rettangolare di 22x30 cm,rivestita con carta forno,livellarlo e cuocerlo in forno gia' caldo a 220° per circa 10 minuti.Lasciatelo intiepidire e arrotolatelo nella carta forno.Far raffreddare.
Una volta freddo srotolare la pasta,spalmarla generosamente di Nutella e arrotolarla nuovamente.Far riposare il dolce in frigo  quindi servitelo tagliato a fette.....volendo si puo' spolverare di zucchero a velo.
Naturalmente si possono variare le farciture e si può anche fare la pasta neutra mettendo sola farina al posto del cacao..