L’anno scorso l’emozione del debutto, oggi la garanzia della qualità. Benvenuti a Benicàssim, a una manciata di chilometri da Valencia, per 10 giorni capitale del reggae. E benvenuti al Rototom sunsplash, la rassegna che da Osoppo, vicino Udine, per il secondo anno consecutivo viene ospitata in Spagna.
Sarà stato anche un esilio forzato, quello dall’Italia, ma il Rototom si è sentito subito a casa a Benicàssim.
Dal 18 al 27 agosto dibattiti, workshop, African village, film festival e sound system animeranno lo spazio camping della cittadina spagnola, con un unico filo conduttore: il reggae. Il tema di quest’anno non poteva che essere un tributo al principale artista del genere di tutti i tempi: Bob Marley. In occasione del trentesimo anniversario dalla sua morte, da tutto il mondo saliranno sul palco per rendergli onore.
Anche la sua famiglia, come dimostra la partecipazione alla rassegna di Rita, Ziggy e Kymany Marley, che martedì promettono spettacolo, in una serata che vedrà inoltre la performance degli Africa Unite. Non sarà l’unico gruppo italiano a calcare le scene nella dieci giorni di Rototom: mercoledì, infatti, tocca ai salentini Sud sound system animare le centinaia di migliaia di appassionati che si stanno riversando in Spagna in questi giorni, all’insegna del ritmo giamaicano miscelato al dialetto leccese.
Ma di mix di culture e suoni ce ne saranno decine nell’arco della rassegna e scorrendo i nomi degli artisti c’è solo da sfregarsi le mani: Luciano, Horace Andy, Johnny Clark, Linton Kwesi Johnson and so on…
Il tutto, in un’atmosfera di pacifica convivenza e solidarietà, nonché di volontà di confrontarsi. Durante tutta la giornata, infatti, prima che il buio lasci spazio alle luci del palco principale, sarà possibile partecipare a workshop tematici, laboratori, stage di danza e convegni. Rigorosamente made in reggae.
Noi de L’Alternativa lo seguiremo da vicino con due inviati che ci riporteranno, da Benicassim, emozioni, immagini e testimonianze live dal Rototom.
Fulvio di Giuseppe