Magazine Salute e Benessere

Rottura del tendine di Achille: quali conseguenze?

Creato il 21 marzo 2014 da Abcsalute @ABCsalute
Tendine di Achille
Tendine di Achille - Infiammazione.com

La rottura del tendine d’Achille – la zona del calcagno – provoca dolore e una serie di conseguenze che limitano la capacità di movimento e la funzionalità dell’arto.
Quali sono le conseguenze della rottura del tendine d’Achille? Ne parla l’ortopedico Dott. Augusto Odoardo Morandi.

 

“Una lesione totale del tendine d’Achille porta inevitabilmente a un’impotenza funzionale. Il paziente perde la capacità di plantar-flessione, cioè stendere il piede verso il basso, e deve necessariamente sottoporsi all’intervento chirurgico di Tenoraffia Achillea.

 

L’intervento dura circa 35 minuti e viene effettuato apponendo il Gel Piastrinico, si esegue in Day Surgery e prevede un’immobilizzazione graduale per 40 giorni seguita da 40 giorni di riabilitazione. L’attività lavorativa, se non particolarmente fisica, può essere ripresa già dopo 25-30 giorni, mentre l’attività sportiva dopo 4-6 mesi.

 

Oltre alla rottura, esistono anche lesioni parziali del tendine d’Achille che provocano dolore, instabilità della Tibio Tarsica e una diminuita capacità funzionale. In questo caso, si procede con la terapia di infiltrazione e si usa il Gel Piastrinico (Fattori di Crescita).

 

Si effettuano 3 infiltrazioni a distanza di 7-10 giorni l’una dall’altra, e i tempi di recupero per l’attività sportiva sono di circa 1-3 mesi a seconda della gravità della lesione.”

 

Contatta il Dott. Augusto Odoardo Morandi per prenotare una visita o chiedere altre informazioni.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog