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Route du Rhum - Nannini problemi ad una drizza

Creato il 05 novembre 2010 da Andrea
Route du Rhum - Nannini problemi ad una drizza
Dopo la mia mail di ieri sera il mare sembra quasi avermi sentito e si e' dato una calmata quindi notte tranquilla con vento molto regolare che mi ha permesso di recuperare un po' del sonno perso, avevo oramai accumulato una stanchezza che non sarebbe stata sostenibile e vorrei essere fresco per quando il vento gira e diventa portante, ci sara da giocare con gli spinnaker con un po' del mare rimasto facendo attenzione a non fare casini. L'alba di questa mattina e' stata un po' speciale, tra poco il vento dovrebbe girare e potremmo girare pagina dopo questa lunga bolina, il pozzetto di UniCredit si e' illuminato dei colori pastello della luce del sole filtrata dallo strato di nubi basse prima del fronte, il morale rimane alto.

Un piccolo problema con la drizza 2 a 1 della trinca a cui si e' rotta o scucita la calza in prossimita' dell'attaccatura alla golfara in cima all'albero dopo tutte queste ore di dura bolina, ho due alternative e sto valutando la migliore, per ora col vento calato sono passato alla vela di prua piu' grande, il solent e ovviamente vorrei evitare di dover saliter in testa d'albero per risolvere. Ho mantenuto la mia posizione per tutta la notte ma ne ho due dietro che mi stanno col fiato sul collo, temo che sara' cosi' fino alla fine.

Michel Desjoyeaux pare abbia detto che la rotta del sud e' stata la scelta sbagliata e crede di aver poche chance contro i nordisti... non so se voglia solo mettere le mani avanti ma di solito Michel, che e' una personaumile e davvero fantastica non fa dichiarazioni cosi' a caso, se avesse ragione vorrebbe perlomeno dire che sono nel gruppo giusto, la mia scelta era basata sui consulti meteo pre-partenza con Jean Yves Bernot ed Eddie Dost di Brainaid Ocean Racing... ovviamente erano indicazioni di massima visto che una volta partiti tocca a noi fare il routage e non ci e'consentita assistenza esterna. In questa regata ho addirittura internet a bordo e mi studio il meteo sia il percorso degli altri concorrenti sul tracker per cercare di decifrare i loro ragionamenti, aparte Thomas Ruyant che secondo me e' in pozzetto con un sorriso a 36 denti che dice quarda come va bene sto motoscafo... davvero in gamba, con un a marcia in piu' rispetto a tutti gli altri, se riesce a tenere quel ritmo non solo vincera' ma probabilmente lo vedremo alla prossima Vendee...

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