La compagnia americana Royal Caribbean International ha cancellato tutti gli scali presso il porto di Bari a partire dalla stagione 2013. Erano previsti scali regolari effettuati, come quest’anno, dalla nave da crociera Splendor of the Seas durante la crociera nelle isole della Grecia.
Porto di Bari
Una decisione che arriva all’improvviso essendo il catalogo cartaceo già stampato e disponibile da qualche settimana con ancora l’itinerario che comprende lo scalo pugliese. La Splendor of the Seas durante le sue crociere di sette giorni con partenza e arrivo da Venezia effettuerà quindi scali in altre nazioni a scapito dell’Italia. I porti , a dipendenza dell’itinerario e dalla data che andranno a sostituire Bari sono: Argostoli in Grecia, Spalato in Croazia, Dubrovnik in Croazia, Kotor in Montenegro.Durante l’ Italian Cruise Day tenutosi lo scorso venerdì 5 ottobre 2012 a Genova, qualche voce critica da parte delle compagnie di crociera era emersa durante la discussione. Domenico Pellegrino, Direttore generale di MSC Crociere, sostenuto dal Direttore generale Royal Caribbean Italia Gianni Rotondo, ha sottolineato come il settore delle crociere in Italia si trova in profonda difficoltà, in quanto non è in grado di rispondere alle esigenze delle compagnie. Cifre alla mano, Pellegrino ha sottolineato che nel 2012 sono aumentate le navi presenti in Italia ma diminuiti gli scali.
Una delle voci positive, in reazione alle difficoltà presentate dalle compagnie di crociera sempre durante i due giorni a Genova ,dedicati al settore è stata presentata ''casa dei porti crocieristici italiani'', un progetto volto a promuovere gli scali nazionali destinati al trasporto crocieristico e a metter a fattor comune le conoscenze, i dati, le esperienze e le informazioni di ciascuno di essi. I primi dieci porti che hanno già aderito all'iniziativa sono: Cagliari, Catania, Genova, La Spezia, Livorno, Palermo, Salerno, Savona, Trieste e Venezia. Assente il porto di Bari.