Furto di oggetti in oro dalla chiesa di Maria Santissima della Consolazione, meglio nota come chiesa del Purgatorio. I ladri sono entrati in azione in piena notte ed hanno prelevato alcuni oggetti in oro che erano posti sulla statua della Madonna.
A denunciare il furto il parroco Giuseppe Colli, che si è rivolto ai carabinieri della locale stazione, ora in attività per tentate di individuare i responsabili dell’increscioso episodio che ha stupito non poco la comunità parrocchiale del quartiere ma di tutta la cittadina.
Non è stato al momento quantificato il valore dei preziosi rubati, ma è certo che non erano coperti da assicurazione, come nel caso della gran parte dell’oro donato per fede dai fedeli.
Approfittando del fatto che in questi giorni la statua raffigurante Maria Santissima della Consolazione era stata scesa dall’altare e posta nel presbiterio per dei lavori, ignoti nella notte tra sabato e domenica si sono introdotti all’interno della chiesa e prelevato dei monili in oro che i fedeli donano per devozione alla Madonna e che restano nel tempo come corredo.
La chiesa del Purgatorio sorge in via Mirabile, nel centro abitato. La statua dedicata alla Madonna, dalla quale sono stati rubati gli oggetti in oro, risale al 1800 ed è in legno, posta sull’altare maggiore del luogo sacro, dove sarebbe stato più difficile arrivare se i ladri fossero entrati in azione alcuni giorni fa. I ladri hanno puntato la loro attenzione solo sugli oggetti in oro a corredo della statua, ma la chiesa ospita anche altri oggetti preziosi, in particolare un ciclo di dipinti del maestro contemporaneo Gianbecchina.
Giuseppe Recca de La Sicilia