Come ghiaccio … come neve.
L’inverno, e specialmente il Natale, sono sinonimo di freddo e neve … quella magica coltre bianca che avvolge tutto, che ovatta i rumori, che copre strade, case, prati, alberi e piante … che si trasforma in ghiaccio e cristallizza fiori e foglie e sembra renderli preziosi diamanti.
Per questa volta, ma solo per questa volta, non parlerò di similitudini tra piante e fiori, ma sono andata alla ricerca di oggetti che ricordavano in qualche modo il freddo invernale. Mi sono così ricordata di alcune “opere” di un designer che io amo molto, e che ho avuto il piacere di incontrare quest’anno al Salone del mobile, durante la serata di presentazione al flag store di Kartell della sua collezione The invisibles: si tratta di Tokujin Yoshioka, designer giapponese di fama internazionale, noto per la sua eccentricità, per l’uso di materiali insoliti nel mondo dell’arredo, per la ricerca di forme e strutture sempre nuove, un designer che per me è sinonimo di leggerezza materica e di stupore.
Le due sedute sono, nell’ordine, La sedia della lastra di vetro e Venus natural crystal chair, una sedia di veri cristalli naturali (andate a guardare qui il processo naturale della sua formazione!). Non a caso Yoshioka è un designer che trova grande ispirazione nel mondo della natura e proprio in un’intervista a proposito di una delle due sedute ha detto : “A form born from nature has a beauty that exceeds our imagination.”
Un elogio alla natura che dedico a Dana e a tutti i lettori del suo blog, con l’augurio di un buon fine anno e soprattutto di buon inizio di anno nuovo.