Rubrica Da libro a film #3

Creato il 20 marzo 2011 da Fine




Oggi vi voglio parlare di un libro molto significativo nella cultura Giapponese, non è casuale quello che vi vado a proporre ma bensi un omaggio all'arte, spirituale, di una nazione che in questi giorni sta combattendo ... una nuova lotta, per la sopravvivenza, dopo le grandi catastrofi di HIROSHIMA e NAGASAKI.

Titolo: Hagakure. Il libro segreto dei samuraiAutore: Yamamoto TsunetomoEditore: Mondadori (collana Arcobaleno)Dettagli: p. 207Reparto: Storia d'asia
ContenutoHagakure è un classico della letteratura giapponese. L'importanza dell'opera è dovuta specialmente al fatto che tramanda l'antico codice samurai. Il 16 maggio 1700, alla morte del suo signore, Tsunetomo Yamamoto, non potendo seguirlo con il 'seppuku' (il suicidio rituale, o 'harakiri') perché proibito, si fece monaco buddista. L'Hagakure raccoglie i suoi insegnamenti dettati all'allievo Tsuramoto Tashiro. L'opera è inizialmente circolata sotto forma di manoscritto e, per oltre 150 anni, è stata il codice segreto dei samurai, considerata da loro come testo sacro. Non è un libro di filosofia, ma una raccolta di pensieri, aneddoti, ricordi e lezioni morali stilata nell'arco di sette anni e consegnata ai posteri.
Una breve citazione del libro:
"Una persona onesta vive in pace e non si avventa sulle cose. Una persona di poco valore non trova pace, ma ovunque vada crea problemi ed è in conflitto con tutto”.

L’autore

Yamamoto Tsunetomo vissuto tra il 1659 ed il 1721 è stato un militare e filosofo giapponese, ma è stato soprattutto un vero e proprio Samurai della prefettura di Saga nella provincia di Hizen, al servizio del Daimyo Mitsushige Nabeshima, al cui servizio era entrato all’età di soli 9 anni.A vent’anni conobbe prima Tannen, un monaco Zen che aveva lasciato il tempio locale in segno di protesta per la condanna di un altro monaco, e Ishida Ittei, un letterato confuciano consigliere di Nabeshima esiliato per più di 8 anni per essersi opposto alla decisione di un daimyo. Quando il suo patrono morì nel 1700, Tsunetomo ebbe alcuni screzi con il successore di Nabeshima e decise pertanto di prendere i voti buddhisti con il nome Jōchō e di ritirarsi in un eremo sulle montagne.Ormai vecchio, tra il 1709 e 1716 raccontò i suoi pensieri a un altro samurai, Tsuramoto Tashiro; molti di questi riguardavano il padre e il nonno del suo patrono, il bushidō e la decadenza della casta samurai nel pacifico periodo Edo. Tashiro non pubblicò il contenuto delle conversazioni avute con Tsunetomo che molti anni più tardi, con il nome collettivo di Hagakure (葉隱 o 葉隠, Hagakure, ovvero “All’ombra delle foglie”).
Il film mi ha impressionata per la sua originalità e per alcune somiglianze con la  nostra società.le ambientazioni sono molto convincenti .Anche la colonna sonora è molto suggestiva.
Ve lo consiglio caldamente! il protagonista legge proprio il libro sopra citato prendendolo come codice della sua vita.

Il titolo del film è Ghost Dog 
Un film di Jim Jarmusch. Con Henry SilvaForest WhitakerCliff Gorman, John Tormey, Frank Adonis Titolo originale Ghost Dog: The Way of SamuraiGhost Dog è un killer professionista, chiamato così perché come un "cane fantasma" si muove senza lasciare traccia. Ghost Dog ha una sua "Bibbia" il Libro dei Samurai, a cui fa costantemente riferimento.Trailer del film
Alcune foto tratte dal film:



Vi lascio con un pezzo del film e una citazione del libro che mi ha colpita moltissimo!


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :