Oggi per la rubrica Plain Jane vi parlerò del libro Love at first sight di Lori Wilde, primo libro della serie Cupid Texas perché è ambientata proprio nella cittadina texana chiamata Cupid, poiché in un caverna del suo territorio c’è una stalattite che ha una forma che ricorda vagamente Cupido e si racconta che se si prega la statua per un aiuto in amore questa esaudisca il desiderio. Tutto risale alla storia di un cameriera che si era innamorata del figlio del padrone e che grazie alle preghiere alla Statua riuscì a sposarlo.
Questa leggenda si sparse velocemente e ben presto il paese l’usò per risollevare la sua economia con il turismo. In piazza venne eretta una grande statua di Cupido e sotto di essa fu costruita una grande cassetta delle lettere dove gli innamorati potevano chiedere aiuto e consiglio a Cupido. E ancora oggi le donne che discendono dalla famosa camerierina, una grande famiglia, hanno il compito di prelevare le lettere e rispondere alle domande degli innamorati.
Non è romantico?
Ora, le premesse sono zuccherose, lo so, ma la serie e la sua ambientazione giuro che funzionano, e grazie ad una buonissima scrittura che non scade mai nel melenso, ma che anzi riesce a rendere benissimo la chimica tra i protagonisti, il libro mi è piaciuto molto.
Il libro è al momento inedito in italiano, ma questo è uno di quelli che potrebbero arrivare da noi in edicola senza problemi.
Titolo: love at first sight
Autore: Lori Wilde
Inedito in italiano
Primo della serie Cupid Texas
(nota: la copertina non c’entra una mazza con il libro, l’unico particolare esatto è il cappello…. e i muscoli)
Trama: Protagonista del libro è Natalie McCleary, discendente in linea diretta della cameriera della leggenda, che gestisce un bed and breakfast in paese. Bella ragazza dal cuore d’oro in realtà, anche se deve dispensare consigli agli innamorati, sa ben poco dell’amore, infatti non è mai stata innamorata e non crede al colpo di fulmine. Tutti le hanno sempre detto che esiste e lei ha aspettato e aspettato che accadesse anche a lei, ma niente è successo. E non è successo primariamente perché non si è mai messa in gioco, per paura. Traumatizzata dalla morte dei genitori con cui viaggiava su un aereo ultraleggero, e ferita nell’incidente cosa che l’ha resa zoppicante, ora teme di tenere di nuovo a qualcuno la possa fare soffrire, inoltre vede la sua zoppia come un grave difetto fisico.
Poi un giorno, mentre sta andando in bici lungo la strada principale del paese incontra lo sguardo di uno sconosciuto, un muscoloso motociclista e SBAM: colpo di fulmine. L’attrazione è immediata, ma così è anche la sua paura. Come può desiderare qualcuno che non conosce nemmeno?
Non sa che il colpo di fulmine è stato reciproco e che l’ex-Navy SEAL Dade Vega non riesce a scordarsi più il suo viso. Lui è appena arrivato a Cupid per indagare sulla scomparsa di un suo caro amico, praticamente un fratello, e non ha cero tempo per l’amore o per donne di cui lui certo non è degno con il suo passato problematico, ma oi scopre che Natalie gestisce il bed and breakfast dove stava Red e per capire che fine ha fatto decide di riedere da lei anche lui.
La prossimità tra i due rafforza l’attrazione che risulterà irresistibile, ma prima entrambi dovranno imparare di nuovo a fidarsi del prossimo e ad aprirsi veramente ai rischi che ciò comporta.
La mia opinione: il libro mi è piaciuto molto, è dolce, ma anche intenso, e l’attrazione che i due combattono è molto ben resa sulla carta per non dire poi i loro baci ed il resto. Niente di erotico e tutto molto romantico. Proprio un bel libro romanticone, ma ben scritto, che ti fa piacere leggere sul divano o in poltrone nelle giornate di pioggia e ogni tanto ti fa sospirare. Natalie è un personaggio dolcissimo, buona, disponibile verso il prossimo, ma bloccata da molte paure, paura di volare, delle altezze, di mostrare la gamba…..insomma tante piccole fragilità che la scrittrice rende benissimo. Si vede che invidia la spensieratezza e il coraggio della sorella, e quasi mi venivano le lacrime agli occhi quando ho letto nel romanzo che comprava scarpe di marca coi tacchi e stupende solo per metterle via in un armadio perché non le poteva indossare….dopo Dade nel libro trova il luogo giusto dove fargliele indossare: al letto, ma non vi rivelo altro……
E Dade stesso ha delle fragilità nascoste, un passato nelle case famiglia, dove è stato quasi molestato, una grave ferita subita in guerra….è uomo che ha sofferto ma che in Natalie vede quella casa e quella famiglia che ha sempre desiderato e mai avuto. Due bei personaggi.
E oltre all’amore e alla loro storia abbiamo anche una piccola indagine e un poco di pericolo e suspance, niente di che, tutto cade nel finale ed è un po’ di corsa, però aggiunge azione al libro
Io vi consiglio di leggerlo, quando e come potrete, e intendo certamente seguire la serie, poiché credo il prossimo libro sarà su una cugina di Natalie che da anni soffre di amore non corrisposto e mi pacerebbe anche vedere Red, l’amico di Dade che soffre di sindrome post traumatica a causa della guerra, trovare l’amore…..vedremo…