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Ruby a Woody Allen: Voglio essere la tua musa.

Creato il 30 maggio 2011 da Crazyideas

Ruby a Woody Allen: Voglio essere la tua musa.

Lettera per Woody Allen da parte dell'ormai celeberrima Ruby Rubacuori. Per intenderci, "la niposte di Mubarak".

“Che cos’ho io meno di Carla Bruni?" Così chiede Ruby a Woody Allen. Vuole essere la sua Mia Farrow o Diane Keaton.

Karima El Mahroug, vero nome di Ruby, senza molti problemi e con poco pudore si offre al regista americano. La notizia è staa diramata da "Oggi" .

Questa la sua lettera:

"Gentilissimo Maestro,

ho appreso dalla stampa italiana di un Suo interesse nei miei confronti. Ne sono fiera e orgogliosa e spero di non deludere le Sue aspettative. Vorrei incontrarLa quanto prima, purtroppo io ancora non ho la possibilità di viaggiare liberamente nel Suo Paese, per noi arabi non è così facile raggiungere gli Stati Uniti. Spero, quindi, che quando Lei sarà in Europa possa contattarmi per prendere un tea insieme e discutere del nostro futuro professionale. Lei per me è un mito, ho profondamente amato un suo film, che per me è un cult, si tratta de Il Dittatore dello Stato libero di Bananas, che lei ha girato nel 1971, quando io ancora non ero nata. Come lei ben sa, sono appena maggiorenne, quindi ho visto tutti i Suoi film in dvd.Non può immaginare quanto ho riso, nei miei momenti di depressione, con le spassosissime battute di Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso e che non avete mai osato chiedere. Woody, Lei con la sua ironia e leggerezza mi ha salvato dai momenti bui che sto vivendo negli ultimi mesi. Questa storia del «bunga-bunga» mi sta logorando e solo l’arte, la Sua arte, mi sta dando sollievo, positività e gioia di vivereQuando ho visto Viky Cristina Barcelona sono rimasta affascinata dalle intriganti dinamiche del triangolo amoroso che Lei ha sapientemente rappresentato. Come fa a descrivere così bene le dinamiche dei sentimenti? E poi non sa come ho invidiato Carla Bruni, quando a Parigi stava girando il suo ultimo film. Lì avrei voluto essere io al suo posto!

Cosa ho io meno della prima dama di Francia? Lei è una donna solo più fortunata di me. È nata ricca e magra. Io ho dovuto lottare per conquistare tutto. Sono nata senza la prospettiva di un futuro e sto lottando per costruirmi un avvenire".

E SUL COSTRUIRMI UN AVVENIRE CI SAREBBE TANTO DA RIFLETTERE...



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