Una donna che accompagna la figlia in ospedale per un intervento delicato, una mamma/nonna padrona delle tecnologie più avanzate ma costretta su una sedie a rotelle, una matta abbarbicata su un albero nel carcere di Pozzuoli ed il fantasma di Vincenzina che annuncia al figlio il terribile futuro dell’Italia: sono queste le quattro mamme che omaggiano, 25 anni dopo, le “mamme ruccelliane”.
“Quattro mamme scelte a caso” è il titolo dello spettacolo di Roberto Azzurro che andrà in scena in prima nazionale giovedì 2 settembre a Casertavecchia nell’ambito della quarantesima edizione di Settembre al borgo e che vede sul palco un poker di grandi attrici: Rosaria de Cicco, Gea Martire, Antonella Romano e Imma Villa.
Quattro giovani scrittori napoletani (Alessio Arena, Luigi Romolo Carrino, Massimiliano Palmese e Massimiliano Virgilio) testimoniano, ciascuno nel suo stile narrativo, affetto e debito artistico nei confronti di un mito del teatro italiano lasciandosi ispirare dai monologhi di “Mamma - Piccole tragedie minimali”, forse tra i testi di Annibale Ruccello quelli che più si sono fissati nell’immaginario collettivo di autori, registi ed attori.
Con Marco Sgamato. Un progetto ideato da Massimiliano Palmese. Una produzione Nuovo Teatro Nuovo e Medea.net.
Appuntamento giovedì alle 19.00 a Casertavecchia (Terrazza).
Per info e biglietti: settembrealborgo.it