Magazine Cultura
Erano queste le cose che mi tenevano occupato e mi rendevano felice
Questo era Rudyard Kipling, un grandissimo che troppe volte in Italia abbiamo frettolosamente catalogato come uno scrittore per ragazzi, quasi si volesse ostinatamente resistere alla magia della letteratura, alla sua capacità di rapirci, di portarci lontano, di portarci nel bel mezzo di storie buone per ogni età.
Ci ha fatto un bel regalo l'editore Barbés a riproporci questa autografia che Kipling scrisse solo pochi mesi prima di morire, senza aver il tempo di concluderla e correggerla, lui che le parole doveva rigirarsele in bocca.
Meglio così, se questo ci offre un racconto in prima persona che non sceglie strade oblique e persegue la sincerità sempre e comunque. E' vero, dal limite della vita ci si può confessare per quello che siamo, senza secondi fini. E Kipling lo fa con il giusto distacco e una bella dose di ironia (e autoironia), che serve, come no.
Senza presunzione, e con la consapevolezza di aver beneficiato dei numeri giusti sulla ruota della vita.
(Se ripenso al passato, adesso che ho settant'anni, mi sembra che ogni carta della mia vita lavorativa mi sia stata distribuita in modo tale da non poter fare altro che giocarla così come veniva)
Con questa consapevolezza, ma tenendosi ancora ben stretto il tesoro della sua infanzia. Datemi i primi sei anni della vita di un bambino, afferma Kipling, e tenetevi pure il resto.
E forse è proprio questo che facciamo anche noi, quando ancora una volta ci lasciamo incantare dal Libro della Giungla o dalle storie del folletto Puck.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Mostre passate: I ritratti di Hoppé a Londra
Sono una fotografa frustrata. E allora mi sfogo ammirando le fotografie altrui, come questa bellissma mostra alla National Portrait Gallery di Londra dal... Leggere il seguito
Da Nebbiadilondra
CULTURA -
Come nasce la parola "Janeites" (3)Disponibili in italiano i due testi che...
La parola Janeite esprime l'essenza dell'ammirazione totalizzante per Jane Austen - per intenderci, quella che provoca un legame ideale e profondo, addirittura... Leggere il seguito
Da Lizzys
CULTURA, LIBRI -
Come nasce la parola “Janeites” (3)Disponibili in italiano i due testi che...
La parola Janeite esprime l’essenza dell’ammirazione totalizzante per Jane Austen – per intenderci, quella che provoca un legame ideale e profondo, addirittura... Leggere il seguito
Da Lizzys
CULTURA, LIBRI -
Due grandi scrittori nel dolore della Grande Guerra
Due grandi scrittori molti diversi, accomunati dallo stesso destino nell'inferno della Grande Guerra. Non come soldati, ma come padri: entrambi saluteranno un... Leggere il seguito
Da Paciampi
CULTURA, LIBRI -
Intervista di Maila Daniela Tritto ai fondatori della JASIT (Jane Austen...
Nel vasto panorama letterario, ci sono scrittori e scrittrici che di sicuro meritano un’attenzione particolare non solo per le opere scritte, ma anche perché... Leggere il seguito
Da Alessiamocci
CULTURA -
Rubrica - "Libreria d'Annata" - "12 racconti sanguinari"
Dettagli Pubblicato Tuesday, 14 October 2014 10:00 Scritto da Nicola Lobardi "12 racconti sanguinari" è il libro a cura di Dario Argento recensito per voi da... Leggere il seguito
Da Letteratura Horror
GIALLI, LIBRI