Partita tutta grinta e determinazione dell’Argentina, che sfiora un doppio risultato storico: la prima vittoria nel Rugby Championship e la prima vittoria di sempre sul Sudafrica. Alla fine però è solo un pareggio, conquistato dal XV in maglia verde nell’ultima fase della gara.
A Mendoza partita molto fisica, e nel primo tempo una specie di remake della gara di una settimana fa a Cape Town, ma a parti invertite: Pumas che sanno quasi sempre cosa fare e come farlo e Sudafrica disunito e un po’ pasticcione. Partita più equilibrata nella seconda frazione, con Springboks più concentrati ma costretti a ribaltare il 13 a 3 con cui si era chiuso il primo tempo. A cambiare volto alla partita è però al 64′ la fortunosa meta sudafricana di Frans Steyn, che intercetta un calcio di rinvio di Bosch e realizza la marcatura che porta le squadre sul 16 a 16. Al 73′ Morne Steyn commette uno dei tanti errori dalla piazzola (anche gli argentini poco precisi da fermi) e perde l’occasione di portare il Sudafrica in vantaggio. Poi è battaglia, ma il risultato non cambia più.
In chiusura vorrei portare il mio personalissimo saluto a Vittorio Munari, oggi alle prese con una delle sue telecronache più difficili a causa di un lutto familiare.