Primo tempo decisamente equilibrato, con i padroni di casa bravi a portarsi in vantaggio dopo soli 4 minuti con una meta di Faasen su mischia ai 5 metri, non trasformata da Leader (5-0). La reazione cussina è immediata e dopo pochi minuti Aspeling finalizza un’azione in più fasi sui 5 metri avversari e trasforma per il più due (5-7). Al 14’ il Badia si riporta avanti grazie a una maul; Diego Michelotto deposita in meta e Leader trasforma (12-7). Il Badia rimane in inferiorità numerica per un cartellino giallo a Chimera e l’Ad Maiora approfitta dell’uomo in più al 23′, quando Aspeling parte da metà campo, rompe quattro placcaggi e termina la corsa in mezzo i pali, trasformando poi per il 12-14.
Al 28′ l’Amatori torna a condurre con un’azione fotocopia della precedente, ancora con una maul, ancora grazie a Diego Michelotto e alla trasformazione di Leader (19-14). I padroni di casa toccano anche il più 12 al 38′, con una splendida iniziativa alla mano in avanzamento. Faasen trova un spazio centralmente e lo sfrutta al meglio; Leader trasforma per la terza volta (26-14). L’Ad Maiora reagisce e assedia gli avversari, raccogliendo i frutti al 40′ con Ursache e con la trasformazione di Aspeling. 26-21 lo score all’intervallo.
Girandola di sostituzioni per il Cus Torino a inizio ripresa. Dei primi 15 rimangono solamente Sebastiano Lo Greco, spostato numero 8, Bombonati e Perju. Edward Reeves fa il 10 e Nevio Racca il terza linea. Per 20 minuti è il Badia a tenere in mano il gioco, ma i biancoblu si rendono pericolosi ogni volta che escono dai loro 22 metri. Al 27′ la meta di Marchisio e la trasformazione di Reeves significano sorpasso (26-28). Al 30’ Jaluf viene servito alla perfezione da Reeves e corre veloce sulla fascia fino alla meta, puntualmente trasformata da Reeves (26-35). La meta tecnica dei padroni di casa, trasformata da Fratini al 37′, non cambia la sostanza dell’incontro, che si chiude 33-35 in favore del Cus Ad Maiora.
Per coach Andre Bester le buone notizie vanno ben oltre il risultato. Da sottolineare l’impiego di cinque under 18 (Alberto Carbone, Mauro Porporato, Gianmarco Perrone, Nevio Racca ed Edward Reeves) nel corso del secondo tempo. Da rimarcare anche la prestazione del nuovo sudafricano Karlo Aspeling, che dopo una sola settimana di preparazione con i compagni si è dimostrato trascinatore in campo ed esempio per i giovani. Ottima la condizione atletica dei cussini, capaci di tenere ritmi elevati per tutto il match. Qualcosa da rivedere per quanto riguarda la mischia, ma il tempo per lavorare non manca.