Si apre una nuova stagione per la società rosso-blu su cui pesa però una pesante tegola. A poco più di un mese dall’avvio del Campionato di massima Divisione Femminile (la prima giornata è in calendario l’8 ottobre) la squadra laziale, fiore all’occhiello del movimento del Centro e Sud Italia, deve fare i conti con l’assenza di un campo di gioco e d’allenamento.
La squadra che si appresta a vivere la sua quinta stagione in Serie A, unica realtà al di qua del Po’ a riequilibrare l’asse della bilancia del rugby italiano in rosa (e non solo…), semifinalista da quattro stagioni per il Titolo, serbatoio della Nazionale Femminile, rischia di vedere mettere in discussione il proprio futuro, orfana del Tre Fontane, impianto storico della Capitale, un patrimonio di inestimabile valore con i suoi tre campi a disposizione, oggi interdetti a chiunque, chiusi fino a data da destinarsi… o meglio fino a che il Comune di Roma, proprietario dell’impianto, e la CONI Servizi, concessionaria per un anno ancora, non dirimano la questione tra i tanti contendenti (data presunta il 1° settembre): una fra queste la Nuova Rugby Roma di Roberto Barilari, già responsabile del settore giovanile della purtroppo defunta Rugby Roma, che insieme ad un comitato di genitori ha dato vita ad nuova realtà ovale per coltivare la passione e le speranze dei rugbisti in erba e che oggi conta già circa trecento tesserati.
“Con i problemi che ha in questo momento il CONI temo che non si arrivi ad una rapida soluzione. Il Rugby Italiano è ben lontano dal muovere gli interessi del calcio, figuriamoci il movimento femminile ovale!” – il commento accorato di Corrado Mattoccia, presidente della Red&Blu Rugby – “Ieri sera le nostre atlete hanno ripreso ufficialmente la preparazione ospiti dell’impianto del Colleferro Rugby che è corso in nostro aiuto. Ma non potremo abusare della loro ospitalità ancora per molto. Allenarci a Colleferro crea un grande disagio alla maggior parte delle nostre giocatrici che devono fare i conti con figli e mariti, con il lavoro o lo studio ed i chilometri, soprattutto per chi proviene da L’Aquila o da Civitavecchia. Auspico un intervento della FIR per raggiungere la soluzione ottimale al problema ormai sempre più pressante”.
“Nei giorni scorsi ho incontrato Roberto Barilari” – continua Mattoccia - “con il quale abbiamo deciso di intraprendere un percorso comune che si inaugurerà ufficialmente il 6 settembre con il gemellaggio tra le due società. Lavoreremo insieme per ricostruire parte di quanto è andato perso dopo i fatti degli ultimi mesi”.
Il gemellaggio tra i due sodalizi sportivi verrà celebrato in occasione di una cena che si terrà a Colleferro, presso la sede della società Red&Blu Rugby che ospita la collezione de IlMuseo del Rugby, martedì 6 settembre. Per sigillare il legame fra le realtà prenderanno parte all’evento anche vecchie glorie del passato rugbistico di Roma, Colleferro, Frascati, Segni e L’Aquila.