Gli ospiti schierano Monfrino estremo, Murgia e Perju (16′ st Jaluf) ali, Civita e Martinucci (5′ pt Bianco) centri, Aspeling apertura, Edward Reeves mediano di mischia, Ursache, Pellegrini e Merlino (20′ st Alparone, 37′ st Maso) terze linee, Malvagna e Marchisio (5′ st Sebastiano Lo Greco) seconde linee, Maso (30′ pt Dell’Anna) e Martina (30′ pt Nevio Racca) piloni e Lo Faro tallonatore. A disposizione Montaldo e Valenti. Il tecnico locale Stefano Bordon risponde con Alberghini estremo, Salerno e Serpico (22′ pt Cadeddu) alle ali, Castle e Borzone ai centri, Cipriani (2′ st Sandri) e Gregorio (15′ st Garaventa) in mediana, Bertirotti, Francesco Imperiale (30′ st Riccobono) e Maccari (10′ st Del Terra) in terza linea, Pietro Imperiale (10′ st Barry) e Dell’Anno in seconda e Pallaro, Avignone (30′ st Casaleggio) e Cattaneo (2′ st D’Amico) in prima.
I genovesi sono sorretti da una maggiore aggressività agonistica e iniziano in avanti la sfida. Li porta in vantaggio al 21′, sugli sviluppi di una touche, una bella maul finalizzata da Avignone. Puntuale la trasformazione di Cipriani (7-0). A incrementare il bottino al 30′ pensa Cadeddu, che calcia a seguire, approfitta di un rimbalzo che tradisce Reeves, riconquista l’ovale e lo conduce in meta (12-0). L’Ad Maiora nei primi 40′ prova a reagire e costringe in un paio di occasioni gli avversari sui loro 5 metri, ma non riesce a concretizzare.
Nella ripresa non c’è neanche il tempo di assestarsi e al 1′ capitan Pallaro intercetta a centrocampo e fila direttamente in meta, trasformata da Cipriani (19-0). Al 24′ Borzone con un’infilata nei 22 ospiti va fino in fondo e Cipriani arrotonda (26-0). Cadeddu al 27′ fa doppietta, completando una bella azione dei trequarti scattata da una mischia “rubata” (31-0). Il CUS Torino muove finalmente il punteggio al 30′ con un’iniziativa personale di Aspeling, che poi trasforma in drop (31-7). Il finale è però ancora di marca genovese, con Borzone che al 36′ avanza e scarica per la meta di Sandri (36-7). Nella cavalcata per rimanere in categoria sono cinque punti in classifica che pesano, mentre capitan Merlino e compagni rimangono a secco e in settimana rifletteranno su una prestazione assolutamente incolore. Perdono anche le ragazze della serie A, sconfitte a Colorno per 5-67, con la meta di Francesca Pavone.