Va in archivio dunque una sfida molto dura dal punto di vista fisico, in cui, nonostante tutto, il giovane Ce.S.In. ha dato una buona dimostrazione di maturità. «Inizialmente – afferma Eschoyez – abbiamo preferito schierare un pacchetto più dinamico con quattro terze linee, inserendo Merlino in seconda. Nella ripresa è entrato Bandieri e abbiamo acquisito maggiore peso anche in touche. Complessivamente entrambe le scelte hanno pagato. Forte, di solito impiegato come apertura, è stato spostato nel ruolo di centro, in cui si esprime benissimo, e con Heymans ha eretto un vero e proprio muro di opposizione alle iniziative avversarie. D’altro canto abbiamo Falasca, che è un numero 10 naturale e infatti si è disimpegnato ottimamente. Per quanto riguarda Tinebra, stava facendo bene all’ala e ci è sembrato un peccato metterlo mediano di mischia. Musso da più di un anno non faceva il 9, ma lui ha grande versatilità e può dare il meglio di sé in tutti i ruoli del trequarti. Questi ragazzi sono stati bravi a crescere senza avere nulla davanti a fare da esempio e da traino. Per alcuni anni il CUS Torino non ha avuto la prima squadra e sono stati loro a crearla salendo dal settore giovanile».
Il XV di Capoterra, un po’ diverso rispetto alle uscite precedenti, conferma che i giocatori possono entrare o uscire, ma ciò che fa la differenza è il gruppo. «Quest’anno abbiamo dovuto fronteggiare parecchi infortuni e sono anche arrivate delle sconfitte. Tutto, però, ci è servito come insegnamento e ha contribuito a rafforzare il nostro spirito. Siamo quarti alla prima stagione di serie A, davanti a società con molta più esperienza di noi della categoria. Da qui alla fine non ci poniamo obiettivi. Avremo cinque partite in casa e tre in trasferta e dunque il calendario è favorevole, anche se spesso all’Albonico non ci siamo espressi al massimo». Nel fine settimana il campionato sarà fermo per il Sei Nazioni, che sabato vedrà l’Italia impegnata allo Stadio Olimpico contro il Galles. Riprenderà il 3 marzo, quando capitan Narcisi e compagni ospiteranno il Paese. Sabato alle ore 18 l’Under 16 Elite farà visita al VII Rugby. Domenica alle 11 l’Under 20 del girone lombardo recupererà il match rinviato a Lainate il 27 gennaio e alle 12,30 l’Under 23 riceverà a Grugliasco il Brescia.
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