Magazine Sport

Rugby, Pro12: Treviso al cardiopalma, che rimonta!

Creato il 29 settembre 2012 da Olimpiazzurra Federicomilitello @olimpiazzurra

Lo stadio di Monigo si è trasformato per una sera nel set ideale di un film thriller, con Benetton e Scarlets a recitare i ruoli di attori protagonisti. Una partita infinita che ha visto prevalere Treviso al cardiopalma dopo una rimonta straordinaria, frutto di un secondo tempo giocato da grande squadra. Sotto nel punteggio di 5-20, i Leoni (mai soprannome più adatto) è riuscita nell’impresa di recuperare contro la capolista, firmando il sorpasso a 1′ con una punizione di Di Bernardo da metà campo.

Il primo tempo del Benetton ricorda a tratti quello giocato a Cardiff una settimana fa, anche se i trevigiani mostrano più volontà, seppur mischiata a molte imprecisioni. I gallesi imbrigliano bene il XV biancoverde e passano con un drop di Priestland, seguito da una meta di Fenby. Treviso reagisce e marca con Ghiraldini, ma a fine primo tempo Fenby punisce di nuovo il Benetton, fissando il punteggio sul 5-17.

Nel secondo tempo la musica cambia: gli Scarlets siglano i loro ultimi punti al 47′ con Priestland, dopodiché è un monologo biancoverde. Fabio Semenzato inizia la rimonta al 51′ con la meta del 10-20, seguita dalla conversione di Di Bernardo, autentico trascinatore della squadra nella seconda frazione. Il mediano d’apertura trasforma anche dopo la seconda meta di Robert Barbieri, che porta il punteggio sul 19-20 al 67′. Seguono 10′ minuti di assalto nei 22 gallesi,  ma Treviso, spinto anche da un tifo eccezionale, non riesce a sfondare. Al 79′ Di Bernardo tenta il tutto per tutto, cercando i tre punti decisivi da metà campo. Il penalty centra i pali e al fischio finale tutto lo stadio si abbandona a un urlo di liberazione: 22-20 e la seconda vittoria sfiorata nelle scorse settimane finalmente arriva.

La classifica però parla chiaro: dopo cinque turni Treviso resta al penultimo posto con 9 punti, ma se la squadra di Franco Smith riuscisse ad avere più continuità durante l’arco degli 80′ potrebbe puntare a posizioni ben più di rilievo. Questa sera si sono compiuti notevoli passi avanti dal punto di vista della cattiveria e del cinismo, forse la strada non è poi così lunga.

Foto: benettonrugby.it

[email protected]

 

OA | Daniele Pansardi

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :