Magazine Cultura
M: Ciao
R: Ciao
M: Oggi parliamo un po' di te e del successo che tu e il tuo socio state ottenendo.
R: Ok
M: Il fenomeno che si sta creando attorno alla tua musica si limita al mondo di internet, oppure sei ricercato anche per serate, esibizioni etc...?
R: I primi tempi in cui iniziai a rappare mi esibivo in alcuni locali di Milano, tuttavia in seguito, per mancanza di volontà ho iniziato col dire troppi no a persone che mi offrivano serate nei quartieri interni alla città, così adesso la maggior parte delle volte mi esibisco al di fuori di Milano.
M: Interessante, puoi raccontarci in che modo ti sei avvicinato al mondo del rap?
R: Inizialmente, io e il rap eravamo praticamente agli antipodi, dato che l'ambiente che frequentavo di più era quello delle discoteche e dei locali in cui veniva ascoltata solo musica House, Dance e affini. Non credevo neanche che il rap, così come il rock o il pop, potesse essere annoverabile tra i generi musicali. Poi, un giorno un amico casualmente mi fece ascoltare delle canzoni, ed io lì per lì rimasi tanto colpito quanto bastasse a incuriosirmi, ma nel complesso non fu nulla di così eclatante. Man mano che crescevo continuavo a seguire questa musica, ascoltando le canzoni di Mondo Marcio e Fabri Fibra, fin quando il primo non ha cominciato a sprofondare nell'anonimato e il secondo non riusciva più a colpirmi. Nel 2007/2008 uscì il brano D-Love di Fedez ed Emis Killa, e lì rimasi quasi impietrito da ciò che ascoltai. Tra me e me non riuscivo ancora a credere che si potessero fondere due generi così diversi come l'house e il rap. Ma fu proprio quando riuscii a concretizzare il pensiero che si potesse fare una cosa del genere, che decisi finalmente di proporne al pubblico una mia versione personale. E adesso diciamo che faccio Disco-Rap.
M: Ahahahah, capisco. Visto che il magnifico duo che avete creato tu e Jhonny sembra diventare ogni giorno più conosciuto online, avete pensato di proporvi ad un'etichetta discografica indipendente?
Si, diciamo che adesso stiamo rafforzando i legami che ci sono tra noi ed un'etichetta indipendente molto importante, se non la più importante. Per adesso ci sono ancora delle formalità da sistemare, e il contratto deve ancora pervenirci, tuttavia, ancora abbiamo molto da discuterne nonostante adesso vada tutto per il verso giusto. Speriamo non ci siano complicazioni.
M: Lo spero anche io per voi. Ho notato che le basi su cui rappate sono molto complesse e ben studiate, chi è a produrle?
R: Il beat Maker è romano, si chiama Slim. All'inizio produceva Jhonny, ma da quando abbiamo deciso di collaborare aiuta anche me.
M: Ok il video è arrivato, ti ringraziamo per aver partecipato alla nostra intervista e auguriamo a te e ai tuoi collaboratori una brillante carriera in ambito musicale. Ci si sente, Ciao!!!
R: Grazie a voi, è stato un piacere. Ciao!!!
Vi ricordo che potete trovare informazioni su questo ragazzo ai seguenti indirizzi:
http://www.myspace.com/rumbest
http://www.facebook.com/pages/Rumbest/90833797966?v=info&ref=ts
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