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Running Up That Hill – s01e01: Corri, Ponza, corri

Creato il 26 giugno 2013 da Signorponza @signorponza

C’è una fase della vita in cui, inevitabilmente, gli uomini diventano patiti della corsa.

Solitamente questo momento arriva attorno al compimento del cinquantesimo anno di età. Per me, che sono vecchio dentro, è arrivato con il ventisettesimo compleanno. A questo punto della mia esistenza faccio davvero fatica ad immaginare la mia vita senza la corsa, tant’è che i circa 12 mesi di stop forzato causa dolore al ginocchio sono stati per me più difficili di qualsiasi vip che si cimenta con l’Isola dei Famosi senza cocaina (fateci caso, i primi che si auto-eliminano sono sempre i cocainomani).

Quindi mi sembrava poco carino che la mia ossessione passione per la corsa non trovasse uno spazio sul blog, soprattutto dopo che Fabry mi ha trovato uno splendido titolo per questa prima puntata.

Allora sarà l’ennesima rubrica tecnica e pallosa su quante ripetute in salita vanno fatte per prepararsi alla maratona di New York e quali scarpe sono le più adatte? No. Non voglio di certo diventare il nuovo Linus. O meglio, la mia strategia per arrivare ad avere un programma in radio e poi dirigere l’intera radio esiste, ma prevede altre strade.

Running

Sarà dunque qualcosa di diverso, per vari motivi:

  1. Non sono un esperto: sta parlando uno che cercava di risolvere il problema al ginocchio correndoci sopra.
  2. Secondo me ai lettori di questo blog non frega una mazza degli aspetti tecnici: piuttosto mi viene da pensare che potrebbe interessare loro conoscere meglio che tipo di fauna popola i parchi frequentati dai runner oppure quanti km bisogna fare per smaltire i long island della sera prima.
  3. Sono pur sempre un poveraccio: non è un caso che si diventi esperti e appassionati di corsa dopo i cinquant’anni, visto che servono tanti dindi. Le scarpe costano, l’abbigliamento costa (io uso ancora le magliette dell’Hard Rock Cafè acquistate durante il mio interrail nell’estate 2005), andare dal nutrizionista costa, così come costa andare dal posturologo o partecipare alle maratone in giro per il mondo.

Che cosa troverete dunque in questa rubrica? Come sempre un racconto molto poco serio della corsa e del mondo che vi ruota attorno. Le diverse tipologie di runner che popolano strade e parchi macinando chilometri su chilometri con gli outfit più improbabili; le motivazioni per non farci mollare la spugna dopo la prima settimana di corsa; i consigli musicali per accompagnare le nostre fatiche più o meno amatoriali; i gadget indispensabili; le cose da fare e da non fare.

Tutto questo e molto altro ogni settimana in Running Up That Hill solo su Così è (se vi pare).


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