Regia: Ron Howard
Interpreti: Daniel Bruhl, Chris Hemsworth, Alexandra Maria Lara, Pierfrancesco Favino, Olivia Wilde
"non metterti con uomini che per cercare la normalità tentano di uccidersi correndo in macchina"
"mi sento responsabile per quello che ti è capitato"" e lo sei. Ma mentre ero in ospedale e lottavo per sopravvivere, ti guardavo vincere tutte quelle gare. Per questo sei responsabile anche del mio ritorno in macchina."
Due uomini dalla strada apparentemente giá segnata, Lauda avrebbe ereditato l'importante azienda di famiglia mentre il padre di Hunt lo voleva medico, che hanno scelto di andare contro tutto e tutti per inseguire il loro sogno; correre in Formula 1 ed essere i migliori.Ron Howard dopo "Frost/Nixon" collabora nuovamente con lo sceneggiatore Peter Morgan per raccontare la storica rivalità, culminata in una stagione incredibile, tra James Hunt e Niky Lauda."Rush" è un film di impostazione molto "classica", nel senso migliore di questo termine. La ricostruzione storica è perfetta, le riprese in pista, mischiate con immagini reali sono adrenaliniche e davvero coinvolgenti. La bella fotografia sporca riporta alle atmosfere dell'epoca, molto suggestiva la colonna sonora del sempre bravo Hans Zimmer.Ma "Rush" non è soltanto un bello spettacolo dalla confezione impeccabile, perfetto per chi ama la Formula 1, è una pellicola che appassionerà anche chi, di questo sport, conosce davvero molto poco.Perché per raccontare una Formula 1 che non esiste più, Howard sposta l'accento sul fattore umano, che in "Rush" domina nettamente sull'aspetto sportivo.Due uomini, diversissimi tra di loro. Lauda metodico, freddo, razionale, un genio nel migliorare la macchina, Hunt genio e sregolatezza, una testa calda, amante dell'alcool e delle belle donne. "Rush" è soprattutto la loro storia.Due personalità nettamente agli antipodi, idolatrati come rockstar, moderni cavalieri pronti a correre a velocità folle su di una bara a quattro ruote per sfidare la morte e vincere. Rivali fin da subito, eppure uniti da un profondo rispetto, come confesserà Lauda nello splendido finale.
Daniel Bruhl, al di là della trasformazione fisica, diventa letteralmente Lauda, regalandoci una di quelle interpretazioni che non si dimenticano, di cui speriamo si ricordi anche l'Academy. Sorprende Hemsworth, davvero convincente nel portare sullo schermo i tormenti di un personaggio più complesso di quello che appare, ma soprattutto dimostrandosi finalmente pronto a scrollarsi di dosso mantello e martello del supereroe che lo hanno fino ad ora caratterizzato. Bravo il nostro Pierfrancesco Favino e bravissima Alexandra Maria Lara nei panni della riservata e fortissima Marlene, compagna della vita di Niki Lauda, la sua è una interpretazione fatta di sguardi, così intensa che colpisce.
Con "Rush" Howard firma uno dei suoi film migliori.Un capolavoro di solidità e potenza dove si parla di passione, di quello che deve essere il vero senso dello sport, coinvolgendo ed emozionando. Ed è tutto lì, in quello scambio di sguardi sotto la pioggia, prima che si abbassino le visiere dei caschi e si accendano di nuovo i motori.
"I wish James were here tonight, he would have enjoyed it".- Niki Lauda alla prima mondiale del film-
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