Russian Premier League: La Lokomotiv tiene il passo delle grandi. Pareggio inutile tra Rubin e Dinamo Mosca

A marciare verso il primato si aggiunge, oltre allo Zenit, allo Spartak e al Cska, la Lokomotiv Mosca che quest’oggi ha trovato una vittoria pesante in trasferta sugli Urali. I padroni di casa dell’Ural appaiono troppo timorosi e già al 5′ la Lokomotiv li punisce su azione d’angolo con lo stacco di testa di N’doye. Al 13′ la partita si mette in discesa quando al 13′ Boussoufa, un vero portento in questo match, viene atterrato al limite dell’area da Vjestica con il giocatore marocchino proiettato verso l’area di rigore. Per l’arbitro non ci sono dubbi ed estrae il rosso per il difensore dell’Ural. Al 26′ la Lokomotiv confeziona il raddoppio con una grande azione. Vedran Corluka, vecchia conoscenza del calcio inglese con il suo passato al Tottenham, serve in avanti Boussoufa che con un velo lascia il pallone per l’inserimento di Tarasov, con quest’ultimo bravo a portarsi il pallone sul destro e calciare alla destra del portiere. Boussoufa ci tenta in varie occasioni ma il gol non arriva dai suoi piedi ma da quelli di Lassana Diarra, che con un missile terra area gonfia la rete nei minuti di recupero portando il risultato finale sul 3a0.
Un pari che non accontenta nessuno invece nel big match tra le squadre deludenti dell’anno, Rubin e Dinamo Mosca. Padroni di casa in vantaggio al 34′ grazie ad un autogol incredibile di Samba, che su cross di Eremenko sirgola in rete nel tentativo di anticipare Karadeniz. La Dinamo risponde però cique minuti più tardi. Gran palla di Noboa per Kokorin bravo a liberarsi di Marcano e dribblare il portiere per mettere in rete. Ha del pazzesco quel che succede subito dopo, con Kokorin che dopo aver depositato in rete, nel girarsi per festeggiare centra in pieno involontariamente il suo compagno Dsusdzsak causandosi una ferita al volto e facendo crollare il suo compagno polacco in terra. Nella ripresa il cambio negli ospiti di Voronin con Ionov risulta decisivo, con quest’ultimo bravo a sfruttare al meglio il pallone fantastico servito da Kokorin e a battere con l’esterno del piede destro Ryzhikov. Il Rubin però nei momenti di difficoltà può sempre contare sul capitano Karadeniz che trova il 2a2 con un gol fantastico, ua gran botta che si spegne sotto l’incrocio dei pali. Il finale della gara è incandescente con un espulsione per parte.
Ad approffittare del pareggio di Kazan è l’Amkar che batte il Rostov e si piazza in quinta posizione, in piena Europa League. Decisivo l’autogol di Djakov.
Vittoria importante per il Tomsk che nel giro di 4 giorni si è liberato dell’ultimo posto in classifica. A farne le spese oggi è stato il Novgorod, in piena crisi di risultati. L’espulsione di Aldonin nelle file degli ospiti ha messo in discesa il match, risolto nella ripresa dal gol di Golyshev.