Scoperto un altro crocifisso ligneo di Michelangelo Buonarroti, “gemello” di quello acquistato dall’ex ministro della Cultura, Sandro Bondi, per 3,2 milioni.
A quanto scrive il “Quotidiano nazionale“, la scultura si troverebbe nel caveau della banca di San Marino, dove la avrebbe nascosta Giorgio Balestrieri, amico di Giacomo Maria Ugolini, proprietario dell’opera, della quale, alla morte del conte, si erano perse le tracce.
Da New York, dove vive, Balestrieri ha dato la procura all’avvocato Francesco Ciabattoni di Ascoli per aprire la cassetta di sicurezza e riportare il capolavoro alla luce.
Ma la Gendarmeria di San Marino ha fatto scattare il sequestro della cassetta di sicurezza e del suo contenuto: il crocifisso, dunque, verrà rinchiuso in un’altra cassetta a disposizione dell’autorità giudiziaria.
“Dobbiamo verificare la provenienza – spiega Rita Vannucci, commissario di legge di San Marino – e definire se il Crocifisso è davvero di Michelangelo. Disporremo perizie per fare chiarezza su una vicenda complessa e intricata”.